Il nuovo decennio è iniziato con un mucchio di dubbi per gli appassionati di casa Samsung che, a poco più di un mese dal prossimo Samsung Galaxy Unpacked, non sanno ancora come chiamare i prossimi flagship della casa sudcoreana.

Ma prima di tutto questo, un piccolo update di una questione che sta particolarmente a cuore dei potenziali acquirenti dei prossimi Samsung Galaxy S11 (S20).

Se ieri faceva quasi scalpore la notizia del refresh rate fermo a 60 Hz, ecco che arriva la smentita, dallo stesso Ice Universe: ci sarà la frequenza d’aggiornamento a 120 Hz anche con la risoluzione impostata a 2k.

E in tutto ciò, oltre a questo spunta quell’immagine che vedete che testimonia ancora una volta come la denominazione Samsung Galaxy S11 e declinazioni varie, sia destinata a entrare nel dimenticatoio. Perché? Si fa sempre più concreta l’opzione Samsung Galaxy S20.

Dall’altra, Samsung Galaxy Fold 2, il prossimo pieghevole della compagnia a cui ora ci si riferisce con un certo Galaxy Bloom. Se si tratti di un semplice nomignolo o altro non è chiaro, ma la cosa certa è che si tratta dell’unità più chiacchierata di recente, quello smartphone pieghevole che si flette à la Motorola RAZR per intendersi.

Queste informazioni non hanno quel sapore dolce caratteristico dell’ufficialità, ma sono delle voci che provengono dal CES 2020, tuttavia verosimili e trapelate da una sessione privata di Samsung con alcuni suoi partner.

Ora, se i rumor trapelati fossero veri, c’è da credere che i protagonisti del prossimo Samsung Galaxy Unpacked dell’11 febbraio siano proprio Samsung Galaxy S20 e famiglia oltre a Samsung Galaxy Bloom. Per la certezza però, c’è da pazientare ancora un po’.