Sono numerose le novità annunciate ieri sera da Samsung nel corso dell’evento Galaxy Unpacked 2019 svoltosi ieri sera a new York. Oltre alle informazioni che vi abbiamo riportato in queste ore, ci sono alcuni dettagli che sono passati per lo più inosservati ma che vale la pena sottolineare.

Samsung Galaxy Note 10 5G

Nel corso della presentazione è stata mostrata brevemente una slide, che vedete qui sotto, nella quale è visibile una versione 5G di Samsung Galaxy Note 10, il più piccolo dei due top di gamma. Non aspettatevi però, a meno che Samsung non ci ripensi, di vederlo in Europa. Si tratta infatti di un modello destinato esclusivamente al mercato sud coreano, anche se è stato comunicato il prezzo di vendita in dollari.

Modalità notturna

Confermate le anticipazioni delle scorse settimane, riguardanti la presenza della Modalità notturna anche sulla fotocamera frontale. Samsung Galaxy Note 10 e Note 10+ offrono dunque la possibilità di migliorare sensibilmente gli scatti notturni anche utilizzando la fotocamera frontale, per selfie di qualità anche in scarse condizioni di illuminazione.

La modalità notturna arriva inoltre anche sulla fotocamera dotata di zoom, grazie anche alla maggiore apertura focale rispetto alla fotocamera ultra grandangolare. Non è chiaro se si tratti di una funzione esclusiva o se Samsung sia interessata a portarla anche sui Galaxy S10, S9 e Note 9.

Cuffie USB Type-C

Vi abbiamo segnalato che i nuovi flagship non dispongono di un connettore da 3,5 millimetri per le cuffie. Nella confezione di vendita saranno però incluse cuffie dotate di connettore USB Type-C, realizzate con la collaborazione di AKG e dotate di tecnologia per la cancellazione attiva del rumore.

Utilizzando i microfoni dello smartphone, la tecnologia riconosce i suoni ambientali e la loro ampiezza, creando un’onda opposta che finisce per cancellare il rumore. L’uso della cancellazione attiva è reso possibile dall’utilizzo del connettore Type-C, che permette di fornire maggiore energia di quella che passa per un connettore da 3,5 millimetri.

Bixby

Il grande assente della serata è stato Bixby, l’assistente digitale del colosso asiatico, che però è ancora presente nei nuovi flagship. Non troverete un pulsante dedicato come avveniva nei modelli precedenti, ma è necessaria una pressione prolungata sul tasto di accensione per attivare Bixby.

Questo rende più complicato lo spegnimento dello smartphone, visto che è necessario disattivare completamente Bixby. È possibile che Samsung abbia realizzato una particolare combinazione di tasti per lo spegnimento dello smartphone, ma la scelta di abbinare Bixby al tasto di accensione provocherà sicuramente malumori tra gli utenti.