Samsung Galaxy A7 (2018) è stato certificato dalla Wi-Fi Alliance con Android 9 Pie, segno dell’avvicinarsi dell’aggiornamento. Nel frattempo il produttore sud-coreano ha fatto richiesta presso l’EUIPO, ossia l’European Union Intellectual Property Office, per la registrazione del marchio Tisplay.

Samsung Galaxy A7 (2018) con Android 9 Pie

Samsung Galaxy A7 (2018) ha fatto capolino alla Wi-Fi Alliance per le certificazioni di rito. Altri smartphone sono già ovviamente passati di lì, come ad esempio i Galaxy S9 e i Galaxy S8, e l’analisi delle tempistiche sembra confermare la roadmap rilasciata qualche settimana fa.

Lo smartphone di fascia media di Samsung dovrebbe infatti ricevere l’aggiornamento ad Android 9 Pie, comprensivo di interfaccia Samsung One UI, a partire dal mese di aprile. Galaxy S9 e S8 hanno ricevuto la certificazione a novembre: il primo ha già potuto assaggiare il nuovo dolce di Android il mese scorso, il secondo deve attendere ancora qualche settimana (la beta è disponibile); in pratica, è plausibile che A7 (2018) rientri nei tempi previsti (aprile).

Tisplay

Samsung ha richiesto la registrazione del marchio Tisplay, ma non sappiamo esattamente di cosa si tratti. Basandoci sulle indicazioni del documento (consultabile qui), ci si riferisce alle classi di prodotto 9 e 35, corrispondenti a tipologie piuttosto vaghe come software, servizi di advertising virtuale e online, programmi/app per smartphone e tablet o smartphone/tablet stessi.

Probabilmente ne sentiremo parlare di nuovo in futuro, chissà, magari proprio al MWC 2019 di Barcellona. Pochi giorni prima dell’apertura della fiera, sappiamo che Samsung presenterà la nuova gamma Galaxy S10 e forse il pieghevole Galaxy Fold.