Mentre Samsung continua nello sviluppo della tecnologia 5G, in Rete circolano un curioso video legato al primo clone di Samsung Galaxy S10 Plus e alcune nuove informazioni legate alle fotocamere ToF, che potrebbero arrivare sui nuovi flagship del gruppo asiatico.

Andiamo con ordine parlando innanzitutto della prima video chiamata effettuata in Corea del sud su una rete 5G, utilizzando ovviamente uno smartphone Samsung. La chiamata si è appoggiata alla rete 5G commerciale di SK Telecom, che insieme a KT e LG Uplus ha già reso disponibile una rete 5G commerciale in Corea del Sud.

Al momento si tratta di offerte dedicate solamente alle grosse imprese, visto che i primi smartphone 5G non arriveranno sul mercato prima della prossima primavera. Al momento sono 13 le città coreane coperte dal servizio ma la rete sarà ulteriormente espansa prima della commercializzazione degli smartphone 5G. È probabile che il prototipo utilizzato sia una prima versione di Samsung Galaxy S10, anche se il look ricorda più l’aspetto di Samsung Galaxy S9, come si vede nel video sottostante.

Nel frattempo sembra che siano già pronti i primi cloni di Samsung Galaxy S10 Plus, del quale non si conosce ancora l’aspetto definitivo. Questo non sembra aver scoraggiato i soliti produttori cinesi dal realizzare uno smartphone che dovrebbe avere le linee del nuovo flagship, a partire dalla tripla fotocamera posteriore.

Al momento è disponibile solo un breve video che mostra le linee dello smartphone, lo schermo e gli accessori inclusi nella confezione di vendita, ma è possibile che nei prossimi giorni vengano mostrati altri dettagli.

Chiudiamo con un nuovo report che arriva da una fonte autorevole come il Wall Street Journal, secondo cui la versione 5G di Samsung Galaxy S10 dovrebbe poter contare su un sensore aggiuntivo rispetto ai tre di Samsung Galaxy S10 Plus. Il quarto sensore dovrebbe essere di tipo ToF, time of flight, che dovrebbe consentire di ottenere informazioni tridimensionali più dettagliate.

Il sensore dovrebbe essere supportato da Snapdragon 8150, la nuova piattaforma mobile di Qualcomm che dovrebbe essere presentata a breve e potrebbe essere utilizzata anche da Apple per evolvere il sistema FaceID utilizzato per il riconoscimento del volto e lo sblocco dello smartphone.

I dati acquisiti dal nuovo sensore sarebbero molto utili anche per applicazioni di realtà aumentata o di realtà virtuale ma dovremo attendere l’arrivo sul mercato di applicazioni in grado di sfruttare le nuove informazioni fornite dal sensore ToF.