I nuovi smartphone non sono stati gli unici protagonisti del MWC di Barcellona: Samsung e Deutsche Telekom hanno infatti scelto l’evento per dare una dimostrazione reale della nuova tecnologia 5G a 60 GHz.
Sebbene molte aree siano ancora non raggiunte dalle reti 4G, le aziende stanno già lavorando sulla prossima generazione di reti; Samsung e Deutsche Telekom sono riuscite a mettere a punto la prima soluzione end-to-end, tra ripetitori e smartphone compatibili.
Durante la dimostrazione sono stati utilizzati due smartphone per tracciare gli spostamenti di un braccio robotico da due differenti angoli, mentre veniva trasmesso un video con risoluzione 4K UHD senza la benché minima latenza. Gli smartphone utilizzati montavano 16 antenne che supportano il beam-forming attraverso reti 3G e LTE, dimostrando come il modem sia in grado di sfruttare anche tecnologie già esistenti, oltre che alle future 5G.
In termini di velocità i risultati sono stati di un picco di 1,5 Gbps su ogni smartphone, anche se queste dimostrazioni non simulerebbero il funzionamento nel “mondo reale”. L’uso di frequenze molto elevate (come i 60 GHz utilizzati nella dimostrazione) è ormai visto come la chiave tecnologica che permetterà di ottenere alte velocità e basse latenze su brevi percorsi; le lunghe distanze verranno invece coperte dai tradizionali metodi radio a bassa frequenza, ma verranno integrate con molte piccole celle più veloci.