I possessori di smartphone Samsung navigano online più velocemente di quelli di dispositivi Apple e Huawei, suoi due principali rivali sul mercato. Questo è quanto ha stabilito l’ultimo report di OpenSignal: andiamo a scoprire i dati nel dettaglio.
Tante sono le variabili che possono influenzare la velocità della nostra navigazione online, e tra queste non manca ciò che è direttamente legato all’hardware dello smartphone stesso. Stiamo ovviamente parlando dei modem, solitamente migliori nelle fasce di prezzo più elevate come quelle dei top di gamma. L’analisi di OpenSignal, effettuata tra l’aprile e il giugno 2019 e basata su quasi 120 miliardi di misurazioni totali, con una base utente attiva di più di 23 milioni di dispositivi, vede i device Samsung primeggiare in velocità.
Gli utenti Samsung contano su una velocità di navigazione e download superiore a quella degli utilizzatori di device Apple e Huawei nel 35% dei Paesi analizzati (40 in tutto); Apple supera entrambi solo nel 17,5% dei Paesi, mentre per il restante 48% c’è un sostanziale pareggio. Negli USA, patria di Apple, Samsung la supera di 8,2 Mbps.
Come possiamo vedere nei grafici qui sopra, il distacco maggiore in media viene raggiunto in Norvegia, con i dispositivi Samsung a 58 Mbps, mentre quelli Huawei e Apple fermi a rispettivamente 46 e 44 Mbps. Più risicata la differenza in Italia, dove siamo, nell’ordine, a una media di 26, 22 e 25 Mbps.
Qui in basso possiamo dare uno sguardo alla suddivisione in base alla fascia dei dispositivi: nei modem top di gamma (LTE Cat. 16 e superiore) Samsung raggiunge in media 26,6 Mbps contro i 24,4 di Huawei e i 25,1 di Apple, mentre nelle altre due fasce hanno la meglio Apple (LTE Cat. 5-15) e Huawei (LTE Cat. 4 e inferiore).
L’analisi tocca anche i giochi multiplayer online, dove ovviamente la velocità e la qualità della connessione risultano importanti. Gli smartphone di fascia alta hanno infatti riscontrato latenze più basse del 18% (11,1 ms) e del 14% rispetto alle fasce media e bassa. Negli ultimi due grafici possiamo infine avere un quadro completo della media di velocità raggiunta in download (e pure in upload nel secondo) nei vari Paesi (l’Italia è al 30° posto).
