Uno dei pochi difetti di Samsung Galaxy S9Samsung Galaxy S9 Plus, se non il solo, è l’autonomia che in alcuni casi sembra peggiorare rispetto ai modelli presentati lo scorso anno e dotati della stessa batteria. Non si tratta di casi isolati, visto che tutte le recensioni e tutti i test concordano su questo fatto, confermato anche da numerosi benchmark eseguiti.

Il problema sembra però essere legato esclusivamente alla versione dotata del chipset Exynos, commercializzata in tutto il mondo ad esclusione di Cina, USA e Giappone, che utilizzano la variante con lo Snapdragon 845 di Qualcomm. I benchmark condotti per verificare l’autonomia mostrano un peggioramento compreso tra il 12 e il 30% rispetto a Samsung Galaxy S8Samsung Galaxy S8 Plus.

Utilizzando uno strumento presente nel firmware di Samsung Galaxy S9Samsung Galaxy S9 Plus, Anandtech è riuscita a ridurre la frequenza di clock dei core M3, portandola a 1,469 GHz. In questo modo le prestazioni ne risentono, visto che l’interfaccia diventa scattosa, ma l’autonomia torna ai livelli dello scorso anno.

Sembra dunque che alla massima frequenza operativa, o comunque ad alte frequenze, il nuovo Exynos 9810 abbia un consumo anomalo, decisamente superiore alla soluzione di Qualcomm. Difficile capire se si tratti di un problema risolvibile attraverso un aggiornamento del firmware o se si tratti di un problema di design e di progettazione, per il quale non ci sarebbe alcun rimedio.

Se avete già acquistato Samsung Galaxy S9Samsung Galaxy S9 Plus fateci sapere cosa ve ne pare dell’autonomia. Avete notato anche voi un consumo elevato, anche in stand-by o vi ritenete soddisfatti? Come sempre il box dei commenti è a vostra disposizione.

Vai a: Recensione Samsung Galaxy S9: solo sfiorata la perfezione