Sono passate poche ore dalla presentazione di Samsung Galaxy Note 10 e Note 10+, i nuovi top di gamma del colosso sud coreano che portano numerose novità, sia assolute sia per quanto riguarda alcune funzionalità specifiche della gamma.

Scopriamo alcune curiosità su alcune delle funzioni di cui si è parlato meno nel corso della presentazione, chiarendo alcuni dei dubbi rimasti, per avere le idee chiare su tutto quello che può offrire la nuova gamma di smartphone Samsung.

Ricarica rapida

Niente sorprese dal punto di vista della ricarica rapida, le anticipazioni delle scorse settimane si sono rivelate esatte. Samsung Galaxy Note 10 supporta la ricarica rapida a 25 watt mentre per Samsung Galaxy Note 10+ è presente la ricarica a 45 watt. Per sfruttare tale possibilità però è necessario mettere mano al portafogli, visto che nella confezione di vendita è presente “solo” l’alimentatore da 25 watt.

Se non volete rivolgervi a una soluzione originale potete ripiegare su una soluzione compatibile, a patto che supporto lo standard USB Power Delivery revisione 2 o 3, in grado comunque di erogare una corrente di 3A con una tensione di 15 volt. Lievi differenze anche per quanto riguarda la ricarica wireless, che raggiunge i 12 watt di potenza su Note 10 e i 15 watt su Note 10+.

Gesture S Pen

Tra le novità di Samsung Galaxy Note 10 e Samsung Galaxy Note 10+ abbiamo le gesture per la S Pen, alcune delle quali sono state sviluppate in collaborazione con Google e permettono di interagire con YouTube. È possibile premere il pulsante e ruotare la penna in senso orario o antiorario per muoversi all’interno del video.

Sono presenti anche gesture per regolare il volume, muovendo la S Pen su e giù e con ogni probabilità altre saranno scoperte nei prossimi giorni. Grazie al SDK in arrivo per gli sviluppatori, potranno essere aggiunte nuove gesture personalizzate nelle varie app.

Jack audio

E alla fine anche Samsung ha ceduto, rimuovendo la presa da 3,5 millimetri per le cuffie. Si tratta di una prima assoluta per i top di gamma, giustificata però dalla necessità di avere maggior spazio a disposizione per inserire una batteria in grado di garantire un’ottima autonomia.

Secondo Samsung migliora anche il feedback aptico, visto che un foro in meno nello chassis permette di avere una struttura interna migliore. In ogni caso nella confezione di vendita troverete un paio di cuffie con connettore USB Type-C e un adattatore da USB Type-C a jack da 3,5 millimetri, se proprio non potete rinunciare alle vostre cuffie con filo.

Samsung DeX

I nuovi Samsung Galaxy Note 10 porteranno in dote una nuova app DeX per macOS e Windows, che permetterà una maggior integrazione. Sarà più semplice trasferire foto e file, rispondere ai messaggi ed eseguire le app Android sul vostro computer.

Per gli utenti Windows è presente Link to Windows, accessibile dal Quick Panel, che permette di condividere le notifiche con il computer. Samsung promette ulteriori integrazioni con i sistemi Microsoft, come la possibilità di rispondere alle chiamate.

Zoom audio

Chiudiamo con una curiosità legata al comparto fotografico, sul quale Samsung ha lavorato con cura certosina per fornire una serie di strumenti video che permettono di concentrarsi su una zona della scena inquadrata. In particolare sottolineiamo la funzione Zoom-In Mic, che amplifica l’audio proveniente dalla scena inquadrata riducendo il rumore di sottofondo.

Tra le altre novità troviamo l’effetto bokeh anche nei video e la nuova stabilizzazione, resa disponibile anche nella modalità Hyperlapse. Per tutti i dettagli tecnici e per la nostra anteprima video vi rimandiamo all’articolo di presentazione ufficiale, che trovate qui sotto.

Vai a: Samsung Galaxy Note 10 e Note 10+ ufficiali: minimalismo, potenza e usabilità (foto e video)