Mancano poche ore alla presentazione ufficiale di Galaxy Note 7 ma il pensiero di Samsung è da tempo rivolto al futuro, verso nuovi smartphone e soluzioni tecnologiche sempre più performanti. Il colosso sud coreano starebbe infatti già lavorando al chipset da utilizzare per Samsung Galaxy S8, il flagship che non vedrà la luce prima del 2017.
Il nuovo chipset dovrebbe chiamarsi Exynos 8895, secondo quanto riportato dal famoso database di import/export indiano Zauba. ovviamente non sono ancora note le possibili specifiche tecniche del nuovo chipset ma sembra più che certo il passaggio al processo produttivo FinFET a 10 nanometri- Il nome in codice di 8895 è “Kanchen” e dovrebbe utilizzare nuovamente i custom core sviluppato da Samsung per la parte “big” del cluster mentre è probabile l’utilizzo di core ARM per la parte “LITTLE”.
Samsung Exynos 8895 dovrebbe essere quindi impiegato sul nuovo flagship, che verosimilmente dovrebbe chiamarsi Samsung Galaxy S8 e che dovrebbe essere presentato nei primi mesi del 2017. Sembra che assisteremo ad un notevole miglioramento soprattutto per quanto riguarda il display, che potrebbe avere una risoluzione 2,5K con profilo colore RGB o 4K AMOLED. La RAM dovrebbe ammontare almeno a 6GB, visto che solitamente Samsung non si spinge troppo oltre la concorrenza in questo reparto mentre oltre il nuovo SoC Exynos 8895 potrebbe essere utilizzato anche lo Snapdragon 830 sul quale Qualcomm è già al lavoro.
Vi ricordiamo che per il momento si tratta di rumor senza alcuna conferma ufficiale pertanto sigle, codici e prestazioni potrebbero non corrispondere a quelli dei prodotti finali.