Il Nexus 5 di Google, realizzato in collaborazione con LG ma non ancora presentato ufficialmente, sta ancora facendo parlare di sè in rete per via delle caratteristiche tecniche che, a quanto pare, sembrerebbero veritiere poichè provenienti direttamente dalla FCC, dove lo smartphone pochi giorni fa ne ha ottenuto l’omonima certificazione.

Abbiamo anche appreso che il Nexus 5 probabilmente avrà una batteria da 2.300 mAh, il che di certo non entusiasma coloro i quali sono interessati ad acquistarlo. Il nuovo LG G2, infatti, sul quale Google ed LG pare si siano basate per realizzare il Nexus 5, ha una batteria da ben 3.000 mAh che gli garantisce un’ottima autonomia grazie anche all’accoppiata con la Graphic RAM (G-RAM).

Dunque viene da chiedersi una domanda abbastanza scontata: perchè Google non avrebbe optato per una batteria simile a quella del G2 per il suo Nexus 5 ma per una batteria dalla capienza (e dall’autonomia) inferiore? La ragione, probabilmente, è da ricercare nel fatto che il Nexus 5, con una batteria da 3.000 mAh, non avrebbe avuto uno spessore soddisfacente per Google, anche se vi invitiamo comunque a prendere queste informazioni con il dovuto riservo in quanto di notizie ufficiali a riguardo non ve ne sono.

E non vi sono neanche conferme ufficiali sulle altre caratteristiche tecniche che attualmente non si conoscono, per cui allo stato attuale possiamo semplicemente effettuare qualche considerazione sull’autonomia che avrà il Nexus 5.

Ipotizzando che anche il Nexus 5 sia dotato di G-RAM e che la batteria sia effettivamente da 2.300 mAh, allora possiamo dedurre in prima approssimazione quella che potrebbe essere l’autonomia del nuovo smartphone di Google. In relazione alla batteria da 3.000 mAh del G2, i 2.300 mAh ipotetici del Nexus 5 ne dovrebbero rappresentare circa il 77%.

Moltiplicando semplicemente i dati dell’autonomia del G2 per il rapporto 2.300/3.000 (circa 0,766), allora il Nexus 5 dovrebbe avere un’autonomia di circa 6,542 ore in 3G durante il web browsing. Il Nexus 4 ne offre 4,150.

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Proseguendo con le ipotesi di autonomia, il tempo di web browsing del Nexus 5 in Wi-Fi dovrebbe essere di 8,226 ore. Il Nexus 4 ne resiste invece 6,270.

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In ultima analisi si è preso in considerazione il tempo in chiamata che, per il Nexus 5, dovrebbe essere di 18,017 ore. Il Nexus 4, invece, ne offre 7,820.

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Rispetto al Nexus 4, quindi, il Nexus 5 potrebbe godere di un’autonomia abbastanza superiore in relazione ai mAh che quasi coincidono tra i due dispositivi (N4 2.100 – N5 2.300). Questo perchè il processore Snapdragon 800, che sembra essere ad oggi la specifica più “certa” di cui si è a conoscenza, offre elevatissime prestazioni ma anche dei consumi più ridotti rispetto ai processori della precedente generazione, quindi è energeticamente più efficiente.

Ovviamente, però, ripetiamo che questi dati vanno presi con il giusto riservo in quanto basati su delle ipotesi che potrebbero non essere confermate.

Tra l’altro c’è anche da considerare l’aspetto software, non meno importante, in quanto sappiamo che il G2 ha interfaccia proprietaria e personalizzazioni studiate da LG, come quelle per il risparmio energetico, mentre il Nexus 5 avrà l’interfaccia stock classica di Android senza, apparentemente, nessuna personalizzazione o funzione in particolare per quanto riguarda il consumo di batteria, a meno che Android 4.4 KitKat non introduca qualche interessante novità.

Restiamo quindi in attesa di nuove informazioni augurandoci che queste siano quanto più dettagliate e veritiere possibile.

Nota: i dati dell’ autonomia sono forniti di anandtech.com.

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