Con la sua gamma di prodotti Xperia del 2013, Sony ha voluto dimostrare di saper realizzare dispositivi validi, dai buoni materiali e performanti. E’ questo il caso di Xperia SP, uno smartphone Android dotato di una buona batteria ma di un comparto software forse non perfettamente ottimizzato. Molti lo accomunano all’Xperia S che Sony ha lanciato durante lo scorso anno, ma in realtà i due device sono un bel po’ diversi; nonostante le caratteristiche sommariamente possano somigliarsi, i due smartphone si differenziano in modo abbastanza netto con Xperia SP che si pone in vantaggio sull’S. Come si comporta complessivamente il Sony Xperia SP? Vediamolo nella nostra recensione!


Video Unboxing e Video Recensione


Hardware

 Sony Xperia SP

Processore  Qualcomm Snapdragon S4 Krait dual-core da 1,7 GHz
GPU  Adreno 320
RAM  1 GB
Memoria interna  8 GB
Espansione memoria  Si, con microSD
Display, Risoluzione e PPI  4,6 pollici, 1280×720 pixel, 319 PPI
Batteria  2.370 mAh
Fotocamera anteriore  VGA
Fotocamera posteriore  8 megapixel Exmor RS, registrazione video in Full-HD, foto in HDR, zoom 16x
Sensori  Accelerometro, Bussola digitale, Sensore di luminosità, prossimità
Porte  MicroUSB
Connettività  3G HSPA+, 4G LTE, DLNA, MHL, WiFi b/g/n, Bluetooth 2.1 con EDR, GPS, GLONASS, NFC,
Materiali Telaio in alluminio, cover posteriore in policarbonato
Colorazioini  Bianco, Nero e Rosso
Peso  155 gr
Dimensioni  130,6 x 67,1 x 9,98 mm
Sistema Operativo di lancio  Android 4.1 Jelly Bean
Caratteristiche o Funzioni aggiuntive  LED di notifica RGB (multicolore) a 3 elementi, xLOUD, ClearPhase, Bravia Engine 2, certificazione PlayStation
Disponibilità e Data di lancio  Giugno 2013
Prezzo di lancio  €389

Dalle caratteristiche tecniche, si evince chiaramente che il Sony Xperia SP non è uno smartphone di fascia altissima ma di fascia medio/medio-alta, che viene commercializzato ad un prezzo tutto sommato in linea con quello dei suoi competitor. Il comparto hardware, quindi, certamente non può aspirare al massimo dei voti ma Sony ha fatto di tutto per cercare di rendere quanto più completo questo dispositivo.

Partiamo dai materiali. Sony realizza il suo Xperia SP con un telaio in alluminio, che viene ricoperto sulla parte posteriore da una cover in policarbonato con effetto gommato. Anche il pulsante di accensione/spegnimento/standby è in alluminio e molto bello sia al tatto che alla vista. La nota che stona un po’ è sicuramente quella della fotocamera anteriore VGA (0,3 megapixel), dal momento in cui ormai tutti gli smartphone della sua stessa fascia di mercato hanno una fotocamera da almeno 1 megapixel.

Pregi

LED di notifica: molto bello, anche se un po’ grande, il LED di notifica posto in basso allo smartphone, che si illumina di vari colori a seconda della notifica.

Tasto dedicato alla fotocamera: anche con il display spento, è possibile avviare direttamente la fotocamera tramite il tasto dedicato a doppia corsa, proprio come le macchine fotografiche: alla prima pressione si mette a fuoco, alla seconda si scatta la foto, anche se l’avvio della fotocamera con display spento tramite il tasto non è proprio rapidissimo.

Difetti

  • Cover posteriore: l’ergonomia del dispositivo è abbastanza buona e la presa solida, ma quando fa caldo è molto facile inumidire la cover posteriore col sudore delle mani.
  • Connessione 3G/4G: appena lo tiriamo fuori dalla scatola, stranamente l’Xperia SP non si connette automaticamente ad internet in 3G/4G. Bisogna recarsi in Impostazioni -> Xperia -> Download impostazioni per far si che inizi a scaricare la configurazione per internet ed MMS in base all’operatore. Tra l’altro, c’è un anche bug: nonostante vengano scaricate le impostazioni di internet, a volte la connessione dati non si avvia ed è necessario riavviare lo smartphone. Probabilmente Sony risolverà il tutto con futuri aggiornamenti.
  • Rapporto di consegna SMS attivo: una cosa molto antipatica che ci ha fatto letteralmente buttare al vento circa €5 di credito, è l’opzione “Rapporto di consegna” attiva di default sullo smartphone. In pratica, anche se si hanno messaggi gratuiti verso alcuni numeri, si paga comunque il costo di un SMS che è quello del Rapporto di consegna. Personalmente utilizzo TIM, ma il mio operatore non mi ha avvisato di nulla. Quindi, attenzione. Se acquistate questo smartphone, la prima cosa che dovete fare è disattivare questa opzione recandovi nelle impostazioni dei messaggi.
  • Vetro del display: non sappiamo perchè ma è davvero scivoloso soprattutto quando fa caldo.

Display

display

Veniamo ora ad una caratteristica che è un po’ croce e delizia del Sony Xperia SP: il display.

xperia sp display

Nonostante sia un’unità molto bella, che viene aiutata anche dalla funzione Bravia Engine 2 che ne enfatizza i colori e ne migliora i contrasti, il display dell’Xperia SP gode di un angolo di visuale molto molto basso. Basta inclinare anche di poco lo smartphone per avere lo stesso effetto che vedete nell’immagine qui di fianco. Lo stesso effetto abbiamo visto che si crea anche sul Sony Xperia Z, per cui possiamo immaginare che l’Xperia SP abbia ereditato dal suo fratello maggiore questa pecca che non è da poco. Il nero, a smartphone inclinato, diventa quasi bianco.

Per il resto, la definizione è molto buona ed anche da distanza ravvicinata è quasi impossibile accorgersi dei singoli pixel presenti sul display, grazie ovviamente ad una densità di 319 PPI.

Con o senza Bravia Engine 2, la differenza si nota ed anche parecchio: i colori sono effettivamente più accesi, tanto da far sembrare il display quasi un AMOLED, ed i contrasti migliori.

Particolare, poi, un’impostazione che permette di migliorare la sensibilità del touchscreen quando si indossano i guanti, per cui utilizzare l’Xperia SP d’inverno non sarà affatto un problema soprattutto in regioni d’Italia (o del mondo) molto fredde.


Fotocamera

fotocamera

La fotocamera è uno dei punti di forza dell’Xperia SP. Nonostante sia da 8 megapixel e non da 13, così come sull’Xperia Z, questa fotocamera risulta molto valida sia di giorno che di notte. Ovviamente la qualità non può essere paragonata ad una macchina fotografica digitale anche economica, ma sulla 8 megapixel dell’SP abbiamo ben poco da dire se non che i colori (solo a volte) sembrano un pelino accesi. E’ presente anche la funzione HDR che va a migliorare le foto al buio nel caso in cui non si voglia necessariamente utilizzare il flash, ed ovviamente in questo caso avremo un po’ di rumore d’immagine. Di giorno, invece, le fotografie vengono scattate molto bene ed anche i video vengono girati alla massima risoluzione (Full-HD) piuttosto bene, tranne di notte dove si avvertono maggiormente i disturbi. Particolare, poi, la possibilità di attivare lo stabilizzatore d’immagine sia per la registrazione video che per lo scatto di foto, ed anche di effettuare uno zoom fino a 16x.

Tante sono le impostazioni per la fotocamera che Sony ha implementato su questo dispositivo, una tra tante la possibilità di scattare immagini in modalità Automatica Superiore. Si tratta di una funzione che ci permette di scattare foto a 7 megapixel, invece che ad 8, ma con una qualità leggermente migliore. Presente anche la possibilità di scattare foto panoramiche e di oggetti in movimento. Un comparto fotocamera, quindi, molto curato.

Cliccando sui link dopo la seguente immagine, è possibile visualizzare le foto scattate dall’Xperia SP sia in condizioni normali che in HDR.

xperia sp foto

Foto Sony Xperia SP – guarda su Facebook

Foto Sony Xperia SP – guarda su Google+

Di seguito, invece, è possibile prendere visione dei video girati con il Sony Xperia SP, sia con che senza stabilizzatore d’immagine attivo.


Audio

audio

Senza mezzi termini, l’audio è uno dei maggiori punti deboli di questo Sony Xperia SP per quanto riguarda la riproduzione del suono dall’altoparlante di sistema posizionato sul retro. L’audio, infatti, nonostante goda di un buon bilanciamento tra bassi ed alti, ha un volume davvero basso e difficilmente si riesce a sentire la suoneria se ad esempio si è per strada. L’audio in chiamata, invece, è buono e soprattutto le cuffie in dotazione sono di buona qualità.

Tra le impostazioni relative all’audio, troviamo ClearPhase che provvede a regolare la qualità del sonoro, ed xLOUD che invece provvede a migliorare complessivamente l’audio (una sorta di Beats Audio che ritroviamo su alcuni dispositivi HTC). Una cosa curiosa che inoltre vi segnaliamo è il fatto che il LED di notifica può pulsare anche a ritmo di musica.


Batteria

batteria

La batteria da 2.370 mAh offre un’autonomia soddisfacente. Sony Xperia SP è uno di quei pochi smartphone che, anche se stressati pesantemente, riescono ad offrire 1 giorno intero di utilizzo. Se, invece, lo si sfrutta moderatamente, la batteria è in grado di offrire anche fino a 2 giorni di utilizzo. L’unica pecca, se proprio può esserlo, è quella di non essere removibile.

Molto particolare la personalizzazione che Sony ha pensato per la sezione della batteria nelle impostazioni, in quanto lo smartphone ci dirà anche quanto tempo manca, a seconda dell’utilizzo che ne stiamo facendo, prima che la carica si esaurisca del tutto. Molte sono le opzioni che Sony mette a disposizione per migliorare l’autonomia, tra le quali troviamo la famosa Modalità Stamina; questa modalità provvede a disattivare tutte le connessioni (Wi-Fi, 3G/4G, Bluetooth, NFC) quando il display è in stand-by. In alcuni casi si riesce anche a raddoppiare la durata della batteria.


Software

software

Impostazioni ed Applicazioni a volontà per questo Xperia SP, che però sotto il profilo del software non risulta ben ottimizzato. A volte si riscontrano dei micro-lag così come si segnala la presenza di alcuni bug.

Molto interessante, però, la possibilità di lanciare quelle che vengono chiamate “piccole applicazioni”, ovvero delle applicazioni fluttuanti che possono essere lanciate ed utilizzate anche quando si sta facendo altro con il proprio smartphone. Nella seguente immagine si può chiaramente vedere come la piccola applicazione della calcolatrice sia fluttuante su qualsiasi contenuto, e potremo utilizzarla anche quando ad esempio stiamo navigando in internet o facendo una qualsiasi altra cosa. E’ possible però lanciare una sola piccola applicazione per volta.

xperia sp piccole app

Tra  le impostazioni più curiose vi è da segnalare quella che consente di ascoltare la voce del nostro interlocutore in chiamata in modo più lento. Provatela, è divertente. Tra quelle che, invece, possono risultare un po’ più ostiche e che possono sembrare a tratti simili, si segnalano Throw, Mirroring schermo e MirrorLink. Queste, infatti, svolgono differenti funzioni:

  • Throw: direttamente dalla galleria, inviamo i nostri contenuti (foto o video) attraverso Throw alla nostra TV che deve essere connessa alla stessa rete Wi-Fi dello smartphone.
  • MirrorLink: se si connette tramite USB un altro dispositivo MirrorLink all’Xperia SP, potremo controllare lo smartphone da questo dispositivo.
  • Mirroring schermo: è il classico Miracast Wireless Display, che consente di proiettare su di una TV tutto il contenuto del display dello smartphone.

Il Sony Xperia SP, inoltre, è certificato PlayStation ed è possibile utilizzarlo anche come gamepad configurandolo direttamente dalle impostazioni.

Per quanto riguarda le Applicazioni, Sony non si lascia sfuggire nulla, sia in tema di sicurezza che in tema di potenzialità. Presente di default, infatti, l’applicazione McAfee per una maggiore sicurezza del proprio Xperia SP, così come l’applicazione Assistenza con la quale si può ottenere appunto assistenza in caso di problemi. Manca un’app file manager ma in compenso abbiamo il Reader di Sony, che funziona davvero bene, ed anche NeoReader che consente di leggere vari tipi di codici a barre, non solo QrCode.

Un’altra nota di rilievo è da dedicare al browser. Non si tratta, infatti, di un’applicazione proprietaria Sony ma si tratta di Google Chrome. Sony, quindi, non realizza un browser specifico per i suoi dispositivi Android ma si limita solo ad includere quello presente in Android stock.

Per quanto riguarda il modding, il Sony Xperia SP sarà ben supportato dalla community di sviluppatori, per cui sarà possibile installare delle ROM alternative a quella stock che sicuramente andranno a migliorare l’esperienza utente e magari a risolvere i bug presenti.


In conclusione

Sony Xperia SP, come rapporto qualità/prezzo, è sicuramente un dispositivo molto valido. Abbiamo visto che i suoi punti di forza sono sostanzialmente la batteria e la fotocamera, mentre per quanto riguarda la fluidità e l’ottimizzazione del software, Sony ha ancora tanta strada da fargli fare. Ci auguriamo che nel tempo arrivino aggiornamenti volti al miglioramento progressivo di questo smartphone, che effettivamente può dare molto di più di quello che offre oggi.


VOTI

Ergonomia  8
Hardware  7,5
Materiali  8
Display  7
Fotocamera  8,5
Audio  6
Batteria  8
Software  7
Modding  10
Esperienza utente  7
 
Giudizio finale

 7,7