Recensione Realme X3 SuperZoomRealme, l’azienda costola di Oppo presente in Italia ormai da circa 1 anno, sembra voler fare sempre più sul serio. Dopo un ottimo top di gamma, il Realme X50 Pro, ecco il nuovo Realme X3 SuperZoom dedicato a chi cerca un prodotto di pari prestazioni ma più economico, accessibile. Si tratta di uno smartphone interessante per più motivi: tanta potenza, prezzo giusto e zoom ottico 5X a periscopio, caratteristica che nessuno smartphone ha sulla stessa fascia di prezzo.

Video recensione di Realme X3 SuperZoom

Design & Ergonomia

Realme X3 SuperZoom non è indubbiamente uno smartphone compatto, misura: 163,8 mm di altezza, 75,8 mm di larghezza e 8,9 mm di spessore per un peso di 202 grammi. Non un peso piuma dunque ma c’è da dire però che fra gli smartphone con fotocamera a periscopio, è fra i più leggeri.

È realizzato in vetro sia frontalmente che posteriormente mentre il frame è in plastica, un materiale che poteva essere sostituito dall’alluminio ma che in caso di cadute attutisce sicuramente meglio i colpi. Nota negativa sono i dati del volume e di accensione/spegnimento, che tra l’altro ha integrato il sensore di impronte digitali (reattivo e affidabile): anch’essi in plastica e un po’ ballerini.

Inferiormente è presente l’unico speaker, di discreta fattura con Dolby Atmos, e la porta Type-C, manca purtroppo di foro da 3,5 mm per le cuffie.

Impossibile ovviamente non notare invece il doppio foro sullo schermo: lo avevamo già incontrato su altri smartphone della casa e su Huawei P40/P40 Pro, decisamente invasivo e contenente due sensori fotografici, uno più grandangolare dell’altro per selfie di gruppo o in solitaria.

Il display è da 6,6 pollici con tecnologia IPS LCD e frequenza di aggiornamento che può passare da 60 a 120 Hz. Un pannello di buona fattura ma sicuramente non paragonabile all’OLED del X50 Pro o del X2 Pro, il top di gamma di fine 2019. Presenta infatti un po’ di light blending attorno al foro e lungo i bordi, percettibile solo per l’occhio più attento ma comunque presente.

Funzionalità

A livello software troviamo Android 10 con la nuova REALME UI, un’interfaccia grafica che ha migliorato molto i prodotti della casa da quando è arrivata ma su cui è necessario ancora limare le sbavature. Alcuni testi presentano traduzioni inesatte e manca alcune accortezze in determinate schermate. Niente di problematico comunque, il software ricorda un po’ Android Stock e un po’ la ColorOS di Oppo ma nel complesso è gradevole.

Abbiamo realizzato un approfondimento su questa interfaccia che vi invitiamo a guardare per scoprire tutte le chicche che nasconde.

Prestazioni

Concettualmente è un ex top di gamma. Al suo interno c’è la CPU Qualcomm Snapdragon 855+, la stessa di Realme X2 Pro che è uscito verso la fine del 2019. Seppure non sia l’ultimo arrivato non è nemmeno vecchio, considerando che la sua prima apparizione l’ha fatta in autunno, per questo è un gran processore che permette allo smartphone di girare molto bene, fluido e reattivo. Se vogliamo fare una comparativa con lo Snapdragon 865 un leggera differenza la si può percepire ma proprio se si vuole trovare il pelo nell’uovo.

A rendere lo smartphone così scattante ci pensano anche le memorie: 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna di tipo UFS 3.0. Sotto al cofano dunque è quasi tutto al top considerando che, al netto della connettività 5G che manca, è completo con 4G/LTE, Wi-Fi 802.11 ac dual band, Bluetooth 5, NFC, GPS a doppia frequenza, un lettore di impronte digitali posizionato sul tasto d’accensione, speaker 1216 con Dolby ATMOS e Hi-Res Audio e una porta USB di tipo C.

In gaming ovviamente non batte ciglio nemmeno con i giochi più pesanti.

Fotocamera

Il comparto fotografico di Realme X3 SuperZoom è molto ricco, d’altronde lo specifica in parte il nome stesso. Troviamo 4 sensori sul retro:

  • 64 MP, f/1.8, 26mm (Grandangolare), 1/1.76”, 1.8µm, PDAF;
  • 8 MP, f/3.4, 124mm (periscope Teleobiettivo), PDAF, OIS, 5x Zoom ottico;
  • 8 MP, f/2.3, 119°, 16mm (Ultra grandangolare), 1/4.0”, 1.12µm;
  • 2 MP, f/2.4, (macro).

Frontalmente invece, nel doppio foro sul display, sono presenti due sensori fotografici:

  • 32 MP, f/2.5, 26mm (Grandangolare), 1/2.8”, 0.8µm;
  • 8 MP, f/2.2, 105°, 16mm (Ultra grandangolare), 1/4.0”, 1.12µm.

La peculiarità del prodotto è quella di avere un sensore con zoom ottico 5X su una fascia di prezzo inferiore ai 500 Euro, il primo anche se contiamo Huawei P30 Pro che ancora oggi si trova all’incirca sui 550 Euro.

La qualità degli scatti però è inferiore rispetto allo smartphone di Huawei: il sensore grandangolare è quello che soffre di più mentre grandangolo e periscopio fanno un buon lavoro. È possibile spingersi fino al 60X di zoom digitale ma a questo livello i risultati sono scadenti e forse sarebbe stato meglio fermarsi a 30X. Sensore macro al solito ben poco utile se non per fare numero.

Di notte, o comunque in situazione di scarsa luminosità, la criticità maggiore dove la modalità notte non riesce a fare miracoli, lato software dunque c’è ampio spazio di miglioramento.

In video così e così: la qualità è discreta ma attenzione che ci sono due modalità di stabilizzazione: standard e Max, entrambe soddisfacenti anche se c’è da dire che purtroppo permane del micro-mosso attorno ai bordi dei soggetti. Da segnalare che in registrazione 4K non si può cambiare sensore durante la ripresa mentre in FHD è possibile.

Batteria & Autonomia

La batteria di Realme X3 SuperZoom è da 4200 mAh, niente di fenomenale ma che assicura comunque l’utilizzo dello smartphone lungo una giornata. Lo abbiamo testato nelle peggiori condizioni, ovvero con refresh rate del display a 120 Hz fisso, e concretizza poco più di 5 ore di display acceso. Non male ma se vi si prospetta una giornata più impegnativa, magari abbassate la frequenza di aggiornamento a 60 Hz.

In conclusione

Realme ha sfoderato un nuovo asso dalla manica; la capacità con cui questa neo-azienda sta riuscendo a conquistare il mercato con prodotti validi e ben pensati è disarmante e indubbiamente sta mettendo in seria difficoltà brand più blasonati che dovranno rispondere, prima o poi, se non vorranno perdere terreno.

Realme X3 SuperZoom non è esente da difetti: un display AMOLED avrebbe dato tutto un altro sapere al prodotto, il feedback di vibrazione sembra un po’ cheap e il software è ancora migliorabile, a partire da alcune traduzioni, ma nel complesso è uno smartphone che offre un’ottima esperienza d’uso a un ottimo prezzo: 499 Euro.

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