Il Qualcomm Snapdragon 675, chipset di fascia media presentato il mese di ottobre dello scorso, è apparso sulla piattaforma AnTuTu Benchmark ed è riuscito a superare il punteggio dello Snapdragon 710 dello stesso chipmaker californiano.

La nuova Mobile Platform realizzata con processo produttivo a 11 nm è attesa a bordo di numerosi smartphone di fascia media che verranno lanciati nel corso dell’anno. Xiaomi, ad esempio, ha già comunicato che lancerà almeno uno smartphone con Qualcomm Snapdragon 675.

Stando a quanto riporta il database di AnTuTu, il nuovo SoC sarebbe riuscito ad ottenere un punteggio di 174.402, un miglioramento significativo rispetto ai circa 150.000 ottenuti a suo tempo dallo Snapdragon 670. Inoltre, guardando ai risultati della nota piattaforma di benchmarking, ci si rende conto di un altro dato interessante: il punteggio raggiunto dal nuovo Snapdragon 675 è di poco più alto anche di quello ottenuto da un altro SoC eccellente come lo Snapdragon 710, che si era fermato a circa 170.000 punti.

La Mobile Platform Qualcomm Snapdragon 675 utilizza una CPU dotata di core Kryo di quarta generazione, con due unità ad alte prestazioni, funzionanti a 2 GHz, e sei unità ad alta efficienza a 1,7 GHz; per la parte grafica si affida invece alla GPU Adreno 612 con supporto per OpenGL ES 3.2, Open CL 2.0, Vulkan e DirectX 12. Qualcomm sembra avere posto un particolare impegno anche per far sì che questa nuova piattaforma soddisfi le esigenze dei mobile gamers.

Ricco il supporto alla parte fotografica, grazie all’ISP Spectra 200, con supporto per tripla fotocamera posteriore con zoom 5X, bokeh in tempo reale, sblocco 3D col volto e grandangolare. Gli smarphone con questo SoC potranno supportare anche la ripresa di video in slowmotion in HD. Il tutto senza dimenticare l’AI engine di terza generazione.

Qualcomm Snapdragon 675 supporta anche la riproduzione video in 4K, DisplayPort tramite l’ingresso USB-C. Presenti inoltre il supporto a Quick Charge 4+ e un modem LTE X12 con velocità in download fino a 600 Mbps, Wi-Fi 802.11ac 2×2 with MU-MIMIO tri-band e Bluetooth 5.0.

Le premesse sulla carta sono ottime, non ci resta che aspettare per provare con mano i primi smartphone con questa nuova Mobile Platform.