Questa mattina Optima Italia, l’azienda fondata da Danilo Caruso e Alessio Matrone, ha annunciato di essere diventata la prima multi-utility italiana ad integrarsi con Google Assistant grazie al lancio del proprio nuovo assistente virtuale dotato di intelligenza artificiale Ellen, proseguendo così nel proprio progetto di Digital Transformation.
In questo modo Optima intende migliorare l’esperienza d’uso dei propri clienti, affiancando altri canali di assistenza raggiungibili ovunque, a qualsiasi orario e da qualsiasi device al classico numero verde. Il tutto avviene in una prospettiva di massima semplificazione: per interagire con Ellen i clienti di Optima Italia non dovranno far altro che pronunciare le parole “Ok Google” e poi “Parla con Assistenza Optima”. A questo punto sarà Ellen stessa a chiedere all’utente di autenticarsi attraverso i propri username e password e poi, grazie all’integrazione con tutti i servizi di back-end, potrà fornire le informazioni sia sui servizi di energia e gas che sui servizi voce e dati, compreso il mobile.
Con pochi semplici comandi vocali il cliente avrà dunque la possibilità di tenere sotto controllo i prodotti e le utenze attive, di conoscere il saldo contabile, gli importi, le scadenze e gli eventuali scoperti, di ricevere le fatture scadute e non pagate e molte altre funzionalità andranno in seguito ad arricchire il servizio, come ad esempio la comunicazione dell’autolettura e le segnalazioni al Servizio Clienti.
A commentare con soddisfazione l’introduzione di Ellen, la conseguente possibile integrazione con Google Assistant e quella prossima anche con Alexa di Amazon è stato direttamente il Chief Operations and Technology di Optima Italia Antonio Gorrasi:
«Siamo sempre più convinti che qualsiasi business potrà avere successo solo se i prodotti venduti saranno affiancati da una gestione operativa semplice e innovativa, che posizioni al centro il cliente durante la sua esperienza di fruizione del prodotto acquistato. Per questo Optima ha dedicato grande attenzione ai servizi di intelligenza artificiale, a partire dal 2017 con la realizzazione del ChatBot Alan, integrandolo con Facebook, successivamente con Telegram e col portale optimaitalia.it, dove è stata rivista la sezione self-care, ora adattata ad ogni device. La nuova frontiera è quella dell’interazione vocale con device intelligenti che avviano funzionalità, gestiscono l’agenda ed effettuano ricerche, dialogando come veri assistenti, abbattendo quindi code telefoniche, app e browser da installare. La nostra intenzione è quindi quella di proseguire su questa strada. Dopo Google Assistant, stiamo già lavorando per esser presenti su Alexa di Amazon e negli Smart TV, per cercare di esser il più vicino possibile ai nostri clienti».