OnePlus si è decisa finalmente, durante un evento in realtà virtuale tenuto in una “stazione spaziale”, a togliere i veli dal suo nuovo smartphone di punta: date il benvenuto quindi a OnePlus 3, successore dell’apprezzato OnePlus 2. Nelle ultime settimane si è parlato tanto di lui e questo ha fatto sì che la presentazione ufficiale fosse solo una formalità: conoscevamo già aspetto estetico, caratteristiche tecniche e prezzi più o meno indicativi, ma oggi è ufficiale e quindi vediamo di conoscerlo in modo definitivo in ogni suo aspetto.
OnePlus 3 si presenta con un design dalle linee sobrie e abbastanza squadrate, che ricorda un po’ quello del predecessore, e con una costruzione in alluminio anodizzato a corpo unico, fatta eccezione per le interruzioni causate dagli inserti in plastica dove sono posizionate le antenne. L’aspetto estetico può piacere o meno, ma la scheda tecnica non è opinabile e non si discute. OnePlus 3 include componenti hardware fra i migliori che il mercato attuale offre e, sulla carta, si propone come uno smartphone di fascia alta senza compromessi. Le specifiche tecniche quindi sono:
- OS Android 6.0.1 Marshmallow con UI OxygenOS 3.1;
- display AMOLED ottico da 5,5″con risoluzione di 1’080 x 1’920 pixel e vetro protettivo 2.5D Gorilla Glass 4;
- SoC Qualcomm Snapdragon 820;
- CPU quad core a 64 bit con 2 core @1,6 GHz e 2 core @2,1 GHz;
- GPU Adreno 530;
- RAM LPDDR4 da 6 GB;
- storage UFS 2.0 da 64 GB non espandibile;
- fotocamera posteriore con sensore Sony IMX298 da 16 MP, PDAF, apertura di f/2.0, OIS, EIS, pixel 1,12 μm e registrazione video in UHD;
- fotocamera anteriore con sensore Sony IMX179 da 8 MP con apertura di f/2.0, EIS, pixel 1,4 μm e registrazione video in FHD;
- batteria da 3’000 mAh non removibile con ricarica rapida Dash Charge;
- connettività LTE Cat. 6, VoLTE, Bluetooth 4.2, USB Type-C, Wi-Fi ac, dual-SIM, jack audio da 3,5 mm, A-GPS, GLONASS e NFC;
- sensori Hall, accelerometro, magnetometro, giroscopio, prossimità e luminosità;
- dimensioni di 152,7 x 74,7 x 7,35 mm;
- peso di 158 g.
Abbiamo poi un lettore di impronte digitali integrato nel tasto home a sfioramento posizionato sotto al display che garantisce uno sblocco in soli 0,2 secondi, un Alert Slider laterale posizionato sulla sinistra utile per impostare le notifiche su Tutte, Priorità o Nessuna senza dover sbloccare lo smartphone e due microfoni per garantire un audio di qualità e privo dei rumori ambientali.
La tecnologia proprietaria di ricarica rapida, Dash Charge, invece consente di ricaricare il 60% della batteria in appena 30 minuti e in più sposta molti dei processi di ricarica dallo smartphone al caricabatterie così da generare meno calore intorno alla batteria durante la ricarica. Riesce, inoltre, a trasferire più corrente pur mantenendo la tensione a 5 V e a garantire ricariche uniformi, stabili e dalle temperature basse, grazie anche a diversi sistemi di sicurezza inclusi nel caricabatterie per prevenire il surriscaldamento.
OnePlus però non si è dedicata solo all’hardware e alla costruzione, poiché OnePlus 3 gira su Android 6.0.1 Marshmallow personalizzato con OxygenOS 3.1. Non ci sono grosse differenze rispetto a quello visto su OnePlus 2: abbiamo più o meno le stesse funzioni, inclusi i tasti software, Shelf, diverse gesture fra cui il DT2W e varie personalizzazioni grafiche e funzionali, ma in più troviamo la Modalità notte, che facilita la lettura in ambienti scuri, e la presenza di default dell’applicazione galleria proprietaria.
Anche il comparto fotografico è stato personalizzato dal produttore e troviamo diverse funzioni pensate per sfruttare al meglio gli ottimi componenti hardware. Smart Capture, è così che OnePlus chiama tutte queste funzioni software, include Dynamic De-noise, che in background riduce il rumore post-elaborazione, la modalità HD, che ottimizza i dettagli delle immagini se attivata, la modalità Auto HDR, che si attiva automaticamente in condizioni difficili di luce per produrre foto ben bilanciate, e Smile Capture, che consente di scattare dei selfie semplicemente sorridendo. C’è anche il supporto alle foto in RAW e ai controlli manuali.
Prima di parlarvi di prezzo e disponibilità, vogliamo aggiungere che OnePlus 3 viene venduto con una pellicola protettiva sul display applicata di fabbrica e con il bootloader sbloccato, il che rende facile abilitare i permessi di root e qualsiasi altra operazione di modding. Detto questo, OnePlus 3 è acquistabile da subito, e senza inviti, sull’e-shop ufficiale nella colorazione Graphite al prezzo di 399 euro; la colorazione Soft Gold sarà disponibile solamente nei prossimi giorni. Allora, OnePlus 3 sì o no?