OnePlus 6T non è ancora ufficialmente in commercio ed è già stata svelata la procedura per sbloccarne il bootloader e ottenere i permessi di root tramite ADB.

La procedura è la stessa del OnePlus 6, essendo i due dispositivi sostanzialmente identici, e richiede un computer e un minimo di conoscenza dei comandi ADB. Essenziale, come prima cosa, è attivare lo Sblocco OEM e la modalità Debug USB direttamente dalle Opzioni Sviluppatore del OnePlus 6T.

Dopo aver impostato ADB installando i driver ADB e Fastboot, collegate il OnePlus 6T al computer attivando la modalità Debug USB e riavviate il dispositivo in modalità bootloader inserendo il comando:

adb reboot bootloader

In alternativa potete riavviare il OnePlus 6T in modalità bootloader tenendo premuti il tasto Volume Giù e il tasto Power contemporaneamente.

Successivamente, una volta nel bootloader, per sbloccarlo basterà inserire il comando:

fastboot oem unlock

Il passo successivo è quello di installare una recovery modificata (qui potete scaricare il file zip e img della TWRP per OxygenOS, entrambi necessari) e Magisk per i permessi di root (qui per il download).

Per installare questi file dovete riavviare lo smartphone nuovamente in modalità bootloader nella stessa maniera di prima e inserire il seguente comando:

fastboot boot twrp-3.2.3-x_blu_spark_v9.86_op6.img

Dopo il riavvio dirigetevi su Advanced, ADB Sideload e inserite il comando:

adb sideload twrp-3.2.3-x_blu_spark_v9.86_op6.zip

La recovery modificata è stata installata. Riavviate il telefono nuovamente in modalità bootloader direttamente dalla TWRP (che si sarà avviata) e inserite il comando:

adb sideload Magisk-v17.3.zip

Riavviate infine il vostro OnePlus 6T e avrete ottenuto anche i permessi di root. Va da sé che questa procedura cancella tutti i dati del vostro smartphone. Noi di TuttoAndroid non ci assumiamo nessuna responsabilità e consigliamo queste procedure soltanto ad utenti consapevoli.