Se frequentate assiduamente i social media, potreste già esservi imbattuti in un link che vi ha mandato “in palla” lo smartphone o il computer, costringendovi ad un riavvio del sistema. Grazie a quattro semplici linee di codice è infatti possibile mandare in crisi qualsiasi browser, tanto da mandarlo in crash, mentre a seconda della RAM e della CPU di cui disponete, potrebbe riavviarsi anche lo smartphone.
In alcuni casi è possibile mandare in crash anche il browser di qualche PC, soprattutto se poco dotato dal punto di vista di RAM e CPU. Il link in sè non è dannoso, visto che non va a modificare parti del sistema o a leggere i vostri dati. Più semplicemente può essere definita una goliardata, un modo per fare qualche scherzo agli amici.
Il link sfrutta infatti una funzione di HTML5 per andare a scrivere qualche migliaio di caratteri al secondo nella barra degli indirizzi, provocando inevitabilmente un esaurimento della memoria ed un conseguente crash del sistema.
Il sito/pagina che provoca il problema che si sta diffondendo di più nelle ultime ore è crashsafari.com (che non vi linkiamo per evitarvi problemi) ma nei social media girano degli URL abbreviati che non permettono di identificare rapidamente il link e costringono i malcapitati che li aprono a riavviare i loro dispositivi. Un consiglio che possiamo darvi per identificare in anteprima cosa si nasconde dietro i link brevi è aggiungere un + finale allo stesso. In questo modo potrete capire a quale indirizzo reale punta.