Le truffe, più o meno velate ed efficaci che siano, sono sempre esistite e sono sempre dietro l’angolo. La più recente di cui vi abbiamo parlato prendeva di mira Disney+, il canale di streaming video di proprietà del colosso statunitense. In queste ore apprendiamo la nascita di un nuovo tipo di inganno chiamato “smishing“ che, come tutte le altre truffe, ha l’obbiettivo di portare vantaggi a persone estranee a vostro discapito.

La radice della parola “shing” ricorda il caro e vecchio pishing, ma le due cose sono diverse anche se sono mosse dallo stesso scopo: rubare i vostri soldi. Come viene raccontato da Jason Hanson, ex agente CIA attualmente impegnato nello scovare questo genere di truffe, si tratta di un nuovo sistema basato su semplici SMS in cui un “familiare/amico” chiede il vostro aiuto.

La strategia di fondo è quella di chiedere i vostri soldi in quanto vittime di un incidente o in uno stato di criticità tale da spingervi a donarli senza pensarci poi tanto. Molto spesso l’SMS incriminato proviene da un numero sconosciuto ma a prima vista appartenente all’amico o al familiare che vi ha scritto in cerca di soldi.

Come fare a proteggersi da questa nuova truffa? Hanson ci dà un paio di consigli che possono essere sfruttati anche in altri contesti, ovviamente con le dovute differenze.

Innanzitutto bisogna controllare il numero di telefono della persona che ci ha contattato. Molto spesso sono dei numeri con più di 10 cifre, cosa che dovrebbe metterci subito in guardia. Poi è importante verificare bene il testo del messaggio alla ricerca di piccoli errori di grammatica o di ortografia. Questo è segno che il messaggio è stato tradotto da una lingua straniera oppure scritto da qualcuno che non abita per davvero nel nostro stesso paese. Infine, diffidare da eventuali link contenuti nel testo del messaggio. Il 99% delle volte il link fa riferimento ad un sito web programmato per scaricare virus o malware sul vostro smartphone.

Lo smishing può anche essere una nuova forma di truffa, ma dobbiamo fare affidamento al nostro istinto e alla nostra diffidenza per evitare brutte sorprese. Nel caso in cui vi doveste trovare in questa situazione, provate ad aguzzare l’ingegno. Ad esempio fatevi dire una cosa che solo voi due sapete, come il vostro ristorante preferito o la vostra squadra del cuore. È sempre meglio essere un po’ prudenti che trovarsi con una brutta sorpresa.