Samsung Galaxy Note 20 e Samsung Galaxy Note 20 Ultra sono finalmente qui e in molti si chiedono quali sono le differenze sostanziali che potrebbero spingere verso questo o quel modello. Oltre alle differenze hardware di cui potete trovare tutte le informazioni anche nel video in calce alla news, i due terminali hanno due differenti stili di costruzione per quanto riguarda i materiali utilizzati.

Plastica e metallo vs metallo puro

Sia chiaro: entrambi gli smartphone di Samsung sono già adesso indicati come alcuni fra i miglior smartphone Android del 2020, ma l’azienda sud coreana ha dovuto fare una scelta differente per quanto riguarda i materiali anche per posizionarli su due fasce di prezzo differenti.

Quali sono queste differenze di materiali di cui parliamo? Samsung Galaxy Note 20 presenta una costruzione con un mix di metallo e plastica, che su Samsung Galaxy Note 20 Ultra si tramuta invece in un telaio completamente in metallo. Il modello più economico fra i due presenta infatti il frame, i lati e i tasti (bilanciere del volume e tasto di accensione/spegnimento) in metallo, con il retro completamente in plastica.

Questa piccola differenza di materiali avrebbe permesso a Samsung di contenere i costi di produzione di Samsung Galaxy Note 20 e proporlo così a 979 euro (4G) rispetto ai 1329 euro del modello Samsung Galaxy Note 20 Ultra, una differenza di 350 euro che potrebbe essere ben accetta per quelli che vengono considerati utenti “standard” da chi invece cerca il massimo della nuova gamma.