Il glorioso marchio Palm, che ha segnato un’era agli albori della telefonia mobile, torna alla luce con un nuovo smartphone, presentato da una startup californiana che detiene i diritti di utilizzo del marchio avendoli rilevati lo scorso anno da TCL.

Non iniziate a cercare dove potrete comprarlo, visto che al momento è un’esclusiva di Verizon, uno dei principali operatori telefonici americani, che lo commercializzerà a partire dal 2 novembre al prezzo di 349,99 dollari. Una cifra davvero impegnativa per uno smartphone che, nelle intenzioni del suo creatore, dovrebbe servire come rimpiazzo per il vostro smartphone principale.

Il nuovo Palm, questo il semplice nome, dispone infatti di un piccolo schermo da 3,3 pollici, inferiore tanto per fare un esempio a quello dell’iPhone originale, con una densità di ben 445 ppi, superiore a quella di Google Pixel 3. Chi ha potuto provarlo in anteprima dice che il piccolo smartphone, che utilizza una versione pesantemente modificata di Android 8.1 Oreo, sostiene che si tratti di un dispositivo davvero piacevole da utilizzare.

Nonostante tutto però non sembra immaginabile utilizzarlo come dispositivo principale, anche a causa di una scheda tecnica non proprio straordinaria. Troviamo infatti uno Snapdragon 435 affiancato da 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna. La batteria da 800 mAh dovrebbe garantire circa 8 ore di autonomia con una singola carica ma, grazie alla modalità Life Mode, è possibile ridurre i consumi disattivando le connessioni, arrivando a coprire una giornata intera.

Palm dunque è uno smartphone destinato a farvi passare la voglia di usare lo smartphone e lasciarvi più tempo libero per la vita reale. Secondo la startup californiana non ci servono dunque costosi e ingombranti smartphone ma è più che sufficiente un piccolo compagno di viaggio, soprattutto se per quelle attività in cui un phablet risulta decisamente ingombrante.

Fateci sapere nel box dei commenti cosa ne pensate del Palm. Comprereste uno smartphone simile sapendo che le sue funzionalità sono comunque limitate e che dovreste utilizzarlo come secondo smartphone? O trovate piuttosto che sia utile per cercare di disintossicarsi dalla tecnologia, in particolar modo dai social network? Il box dei commenti è a vostra disposizione.