Tutti i componenti presenti nei nostri dispositivi consumano energia elettrica, il carburante invisibile contenuto nella batteria; l’equazione è semplice: più consumiamo energia con componenti “energivori”, meno durerà acceso il nostro dispositivo. Il problema potrebbe essere risolto andando a montare batterie più capienti (e quindi più grosse) o montando componenti che consumino meno: Vesper ha scelto questa strada, presentando un microfono in grado di funzionare con un consumo quasi nullo.

Questo microfono (VM1010) necessita infatti di soli 3 microAmpere (a 1,8 Volt, vale a dire un consumo di circa 6 microWatt) per funzionare in modalità sleep o ascolto (molto meno rispetto ai concorrenti, stando a quanto detto dall’azienda); questo consumo quasi nullo lo candida come componente ideale per sfruttare le funzioni di always-on, con il nostro smartphone in attesa perenne del nostro comando vocale “OK Google“. Lui ascolta, senza consumare, e appena noi lo invochiamo ecco che parte a lavorare sul serio (con conseguente aumento dei consumi, che passano a quasi 140 microAmpere).

Ovviamente c’è da sottolineare come i microfoni siano di per se dei componenti che poco influenzano la durata della batteria: display, processori e quant’altro giocano la parte del leone, divorando la nostra carica residua. Ma come si dice, qualcosa è sempre meglio di niente!

Oltre che negli smartphone, comunque, questo nuovo microfono potrà essere utilizzato in dispositivi come Amazon Alexa o Google Home; Vesper ha assicurato che questo nuovo componente arriverà sul mercato verso la fine del 2016, pronto per gli smartphone del prossimo anno.

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