È crollato l’ultimo baluardo di ZUK. Dalla sede dell’azienda è stato rimosso il logo dell’azienda. L’opera arriva al termine di una serie di eventi, ultimo dei quali la doppia chiusura di sito e forum. Anche i più affezionati in quel momento hanno capito come rimanesse ben poco a cui aggrapparsi.

In luglio il CEO di ZUK aveva ribadito l’imminente presentazione di Z3 – mai arrivato sul mercato – ma dopo una manciata di giorni sia il portale che il ritrovo virtuale tra utenti sono stati smantellati.

Basta infatti digitare zuk.com sul browser per essere reindirizzati su motorola.com.cn, altra controllata che nelle intenzioni di Lenovo dovrebbe assorbire la clientela del brand ormai defunto. Ed è un peccato che la storia abbia preso questa piega: da un punto di vista prettamente tecnico gli ZUK avevano pochi punti deboli.

Come dimenticare i 4100 mAh di ZUK Z1 abbinati all’efficienza di Snapdragon 801 che garantivano autonomie alla portata di pochi altri? O la pregiata componentistica del recente ZUK Edge, non a caso definito “top di gamma economico” nella recensione di qualche mese fa?

Quando una storia termina così c’è sempre un motivo, che tuttavia non riusciamo a mettere a fuoco. Giriamo la domanda a voi: cos’è andato storto?

Vai a: Miglior smartphone cinesi Android | La classifica di Novembre 2017