La notizia non è sicuramente destinata a suscitare particolare clamore, visto che ormai la maggior parte degli sviluppatori di giochi per Android ha sposato la causa freemium. Rispondendo ad un utente sul proprio profilo di Twitter, Gameloft ha confermato che non intende sviluppare ulteriormente giochi premium, sottolineando come tutti i futuri titoli saranno freemium.

Quella dei giochi free to play o freemium è una diatriba che da tempo divide giocatori e sviluppatori. Se da una parte è piacevole poter scaricare un gioco ed iniziare ad utilizzarlo senza sborsare nemmeno un centesimo, dall’altra parte gli sviluppatori sviluppano meccaniche di gioco basate sugli acquisti in-app, che inizialmente possono sembrare conveniente ma che alla lunga possono portare a spese esagerate.

Ragionando dal punto di vista degli sviluppatori, i titoli premium portano un guadagni iniziale sicuro al quale però, nella norma, non segue nessun altro introito indiretto. La meccanica free to play invece porta i giocatori a spendere delle piccole somme in microtransazioni che riportare sui milioni di download permettono a colossi come Gameloft di guadagnare ingenti somme di denaro.

I giochi sono ormai strutturati in modo da “obbligare” il giocatore a pagare per non attendere, che si tratti di gemme per continuare a giocare, di risorse  o potenziamenti per giochi di guida o di simulazione. Sarà interessante piuttosto vedere se Gameloft e gli altri sviluppatori sapranno evolversi  senza limitarsi ad un semplice “paga per avere tre vite in più”, trasformando gli acquisti in-app in qualcosa di più innovativo.

Via