Una nuova batteria al grafene in grado di ricaricarsi completamente in pochissimo tempo è stata messa a punto dalla startup catalana Earthdas: riusciremo finalmente ad assistere alla tanto attesa svolta in questo campo?

L’idea è nata dall’incontro tra il fondatore dell’azienda Rafael Terradas, che due anni fa stava lavorando allo sviluppo di una nuova e innovativa bicicletta elettrica, e il gruppo di ricerca ICN2 (Catalan Institute of Nanoscience and Nanotechnology). Ora Earthdas è “pronta” a lanciare sul mercato la nuova soluzione, incentrata sull’utilizzo di un elettrolita basato sul grafene sotto forma di gel.

Secondo quanto riportato dal sito ufficiale della compagnia, le potenzialità sono impressionanti: le batterie di questo tipo dispongono di una densità del 60% superiore rispetto alle solite batterie al litio, con possibilità di essere ricaricate ben 12 volte più rapidamente. Potrebbe dunque essere possibile produrre batterie al grafene più piccole a parità di capacità, con velocità di ricarica fino a ora impensabili.

Il progetto si concentrerà inizialmente su biciclette, moto e automobili, con la produzione di massa prevista per la seconda metà dell’anno. Inutile dire che queste potenzialità potrebbero ripercuotersi pesantemente anche sul mondo mobile. Speriamo che questa possa essere la volta buona per vedere qualcosa di concreto.