Aumentano le denunce all’AGCOM da parte dei consumatori contro gli operatori di telefonia; le ragioni sono varie, legate al sempre peggior servizio reso dai grandi colossi telefonici – secondo molti – ma quella che più fa imbufalire i clienti è l’aumento delle tariffe ai vecchi contratti.

Da La Repubblica possiamo dare uno sguardo ai numeri che caratterizzano queste controversie, relativamente all’anno appena passato; ebbene, le stesse sono cresciute del 54%, e di queste il 36% è legato alle tariffe. Il 25% riguarda invece il cambio di operatore, fonte di ritardi e disservizi che non vanno giù ai consumatori.

AGCOM, dal canto suo, agisce come può, e cioè sanzionando: sono 28 i procedimenti presi nel 2015 (+10%), con un volume totale di sanzioni di 2,5 milioni di euro. La situazione sembra davvero pessima se consideriamo le denunce ai Corecom: sono ben 44488 solo nel primo semestre del 2015, e hanno fruttato sanzioni per 15 milioni di euro.

Sembra quindi che nel mezzo della guerra tra gli operatori, in un mercato sempre più agguerrito e aggressivo e in fase di crisi, questi preferiscano le multe al rispetto delle norme. Voi che ne pensate?

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