Era fine settembre 2019 quando l’AGCOM avviava il procedimento pensato per definire le modalità necessarie alla liberazione delle frequenze televisive a 700 MHz di lì in poi utilizzate dagli operatori telefonici per la connettività 5G. Oggi il MiSE ha finalmente iniziato a liberare le frequenze a 700 MHz di cui alcune Telco ne hanno acquisito i diritti di utilizzo a seguito delle aste per il 5G.

TIM, Vodafone e Iliad potranno utilizzare la banda a 700 MHz a partire dal 1 luglio 2020

Fra questi troviamo Vodafone, TIM e Iliad, gli operatori che potranno iniziare ad utilizzare la banda a 700 MHz a partire dal prossimo 1 luglio 2020. La fase di liberazione delle frequenze televisive comprenderà un arco temporale che durerà fino al prossimo 30 maggio 2020, interessando diverse regioni italiane fra cui: Sardegna, Liguria, Toscana e Lazio.

Nello specifico il MiSE fa sapere che verranno liberate le frequenze del digitale terrestre che interessano programmi presenti sui canali dal 50 al 53. Il piano di transizione sarà il seguente:

  • Dal 13 al 30 gennaio 2020 verranno sostituite le frequenze nelle provincie di Oristano e Sassari;
  • dal 3 febbraio all’8 maggio 2020 verranno sostituite le frequenze relative alle provincie di Imperia, Savona, Genova e La Spezia;
  • dal 20 aprile al 30 maggio 2020 verranno sostituite le frequenze relative alle provincie di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Livorno e Grosseto
  • dal 4 al 30 maggio 2020 verranno sostituite le frequenze relative alle provincie di Viterbo, Roma e Latina.

La banda a 700 MHz riveste un ruolo piuttosto importante per il 5G in quanto permette di superare meglio ostacoli fisici, come ad esempio edifici, e quindi garantire una migliore propagazione del segnale.