Potrebbe davvero essere la fine di un’era, Nova Launcher, uno dei launcher Android più amati e diffusi, sembra avviarsi verso la chiusura definitiva. L’annuncio è arrivato direttamente dal suo storico sviluppatore Kevin Barry, che nel fine settimana ha confermato non solo l’abbandono del progetto, ma anche la fine di ogni possibilità di rilascio come open source, contrariamente a quanto in passato era stato promesso da Branch, la società che l’aveva acquisito nel 2022.

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Nova Launcher potrebbe essere vicino all’addio

Nova Launcher è stato, fin dal suo debutto più di dieci anni fa, un punto di riferimento per chiunque volesse personalizzare a fondo l’interfaccia del proprio smartphone Android; dalla possibilità di ridefinire il drawer delle applicazioni ai controlli gestuali, passando per icone, layout e badge di notifica, Nova ha accompagnato l’evoluzione di Android in tutte le sue fasi, permettendo agli utenti di modellare il proprio dispositivo a piacimento, spesso ben oltre le possibilità offerte dai launcher di sistema.

Di seguito il messaggio di Barry:

Hi everyone,

I’m the founder and original developer of Nova Launcher. I’ve been the only one working on Nova for the past year. I needed to let you know that I have left Branch and am no longer involved with Nova Launcher.

For the past several months I have been preparing the Open Source release of Nova Launcher. This work included cleaning up the codebase, reviewing licenses, removing or replacing proprietary code, and coordinating with legal to ensure a proper release. When Branch acquired Nova in 2022, Branch then-CEO and founder Alex Austin made several public commitments to the community about Nova’s future, including statements about open sourcing.

However I was ultimately asked to stop working on Nova Launcher and the open sourcing effort.

Nova Launcher has been an incredible project and has an incredible community. I’m grateful for the years of support, feedback, and enthusiasm.

Il legame emotivo con gli utenti emerge chiaramente in queste ore, i thread su Reddit e i social network sono colmi di messaggi di ringraziamento e malinconia, con frasi che definiscono Nova leggendaria e testimonianze di chi lo ha utilizzato ininterrottamente per anni, fino agli attuali top di gamma.

Dal 2022, con l’acquisizione da parte di Branch, il futuro dell’app era apparso incerto, se da un lato l’azienda aveva fornito a Nova strumenti avanzati di analisi per sviluppare nuove funzionalità, dall’altro le ristrutturazioni interne (con licenziamenti massicci nel 2024) avevano lasciato Kevin Barry come unico sviluppatore attivo.

L’ultimo aggiornamento stabile risale a maggio 2024 e, con l’uscita di scena di Barry, lo sviluppo potrebbe interrompersi definitivamente; lo sviluppatore ha raccontato di aver provato a preparare una versione open source del progetto, ripulendo il codice e coordinandosi con i legali, ma Branch gli avrebbe infine chiesto di fermarsi, impedendo così che Nova potesse sopravvivere attraverso la community.

Al momento Nova Launcher resta disponibile sul Google Play Store e continua a funzionare senza problemi, ma senza aggiornamenti futuri né manutenzione diventerà inevitabilmente superfluo, soprattutto con l’evoluzione delle nuove versioni di Android. Gli utenti, come mostrano anche i primi sondaggi online, si dividono: c’è chi continuerà a usarlo finché smetterà di funzionare, chi guarda già a launcher alternativi e chi si rassegna a tornare a quello di serie.

Nonostante questo, l’eredità di Nova Launcher resta enorme, per oltre un decennio ha contribuito a definire l’esperienza Android, rendendo la personalizzazione un tratto distintivo della piattaforma rispetto ad altri ecosistemi più chiusi.

Gli utenti dovranno dunque iniziare a guardarsi intorno, con la consapevolezza che un pezzo importante della storia di Android sta per concludersi; la possibile e vicina chiusura di Nova Launcher segna la fine di un’epoca, ma al tempo stesso lascia in eredità un modello di riferimento per tutti gli sviluppatori di launcher futuri.