L’integrazione tra dispositivi di produttori diversi è un problema comune nel mondo Android. In tal senso, un caso piuttosto emblematico è emerso con i nuovi smartphone Google Pixel 10, che stanno manifestando difficoltà piuttosto importanti nella connessione con i Samsung Galaxy Watch.
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Qual è il problema?
Stando a quanto sta emergendo online su diversi forum, i possessori dei nuovi Pixel 10, incluse le varianti Pro e Pro XL, stanno riscontrando l’impossibilità di collegare i propri dispositivi con gli smartwatch Samsung. Il problema sembra interessare soprattutto i modelli più recenti della gamma Galaxy Watch, tra cui le serie 8, 7 e il Watch Ultra, anche se non mancano le segnalazioni sui modelli precedenti.
Diverse sono anche le manifestazioni di tale incompatibilità. In alcuni il processo di associazione si interrompe durante la fase di scambio del codice di pairing, sia utilizzando l’applicazione Galaxy Wearable sia attraverso le impostazioni Bluetooth native di Android. In altri casi, invece, la connessione iniziale sembra funzionare per poi peggiorare nel tempo, con lo smartwatch che diventa raggiungibile solo tramite Wi-Fi prima di perdere completamente la sincronizzazione.
I tentativi di risoluzione
Gli utenti hanno sperimentato diverse strategie per aggirare il problema, ma i risultati non sono stati convincenti.
Le procedure standard di reset completo dell’orologio, in particolar modo, si sono rivelate inefficaci nella maggior parte dei casi. Alcuni utenti hanno allora cercato di percorrere strade alternative con la reinstallazione di Samsung Health, conseguendo risoluzioni solo parziali e fornendo elementi informativi utili per capire che il problema potrebbe probabilmente risiedere nell’interfaccia software tra le applicazioni Samsung e il sistema operativo Android 16 presente sui Pixel 10.
Cosa dice Google
Google ha riconosciuto ufficialmente l’esistenza del problema attraverso i propri canali di supporto, confermando altresì che i team tecnici stanno investigando le cause delle incompatibilità. Una conferma piuttosto significativa, che indica che il problema non è limitato a singoli dispositivi difettosi ma rappresenta un’incompatibilità sistemica che richiede un intervento a livello di firmware o software.
Si noti, altresì, che l’aggiornamento di sicurezza di settembre per i Pixel 10 non ha risolto la problematica, suggerendo che la causa potrebbe essere più profonda di quanto inizialmente previsto e richiedere modifiche più sostanziali al codice. Vi aggiorneremo con le prossime novità su questo tema.