Come ormai da tradizione, OnePlus ha pubblicato le FAQ mensili dedicate a OxygenOS, andando a rispondere ad alcune delle domande più frequenti degli utenti e a chiarire dubbi su bug, limitazioni e aggiornamenti in arrivo. La sessione di agosto 2025 non porta annunci clamorosi su OxygenOS 16 (per il quale non ci sono ancora tempistiche né una lista ufficiale dei dispositivi supportati), ma contiene comunque informazioni molto utili per chi si è imbattuto in comportamenti anomali del sistema o vuole capire meglio come funzionano alcune funzioni specifiche, tra cui la Cassaforte privata e la più recente BeaconLink.
Indice:
Dialer, Cassaforte privata e ombra nera sullo schermo
Uno dei problemi più segnalati dagli utenti OxygenOS riguarda l’ingrandimento improvviso della dimensione del carattere del tastierino numerico di Google Telefono, OnePlus precisa che la causa è legata a un aggiornamento recente dell’app in questione; la soluzione temporanea consiste nel disinstallare gli aggiornamenti dell’app dalle impostazioni, un fix momentaneo ma da usare con cautela, visto che comporta la perdita dei contatti e dei dati associati.
Per quanto riguarda la Cassaforte privata, è stato chiarito che il sistema può gestire fino a 999 foto o video in un singolo batch, superato questo limite l’avanzamento si blocca e non è più possibile completare l’operazione; in questi casi, il consiglio è quello di suddividere i file in più fasi per non rischiare crash o rallentamenti.
Altro bug che ha fatto discutere la community di utenti OxygenOS è quello dell’ombra nera al centro dello schermo, dovuto a un problema di compatibilità con WhatsApp; al momento l’unica soluzione temporanea è riavviare il dispositivo, mentre una patch definitiva arriverà con i prossimi aggiornamenti software.
Le novità dell’aggiornamento OxygenOS V100P01
Distribuito a partire dal 13 agosto e completato entro il 31 agosto, l’aggiornamento V100P01 di OxygenOS ha portato diverse novità, in particolare per la Cassaforte privata; gli utenti possono ora personalizzare le copertine di album e video e ordinare i contenuti in ordine cronologico, rendendo la gestione dei file più flessibile e immediata.
Cosa fa e cosa ancora non supporta BeaconLink
Tra le funzioni che hanno attirato maggiore curiosità c’è senza dubbio BeaconLink, il sistema di chiamate a corto raggio introdotto da OnePlus sui dispositivi mossi da OxygenOS; le FAQ di agosto hanno chiarito i suoi limiti: al momento non supporta accessori Bluetooth come cuffie, smartwatch, tablet o automobili, in pratica è possibile chiamare quando si è connessi a questi dispositivi, ma l’audio passerà comunque dal telefono.
Non mancano poi dettagli utili sul funzionamento:
- è possibile ricevere ed effettuare chiamate tramite SIM anche quando BeaconLink è attivo, ma una chiamata tradizionale disconnetterà automaticamente quella in corso con lo strumento appena menzionato
- per effettuare una chiamata basta attivare la funzione, cercare gli amici nelle vicinanze (purché salvati nei contatti) e avviare la conversazione
- per impostazione predefinita solo i contatti possono chiamarci tramite BeaconLink, ma l’opzione può essere modificata manualmente su Tutti; dopo 120 minuti di inattività l’impostazione torna automaticamente su Solo Contatti
In attesa di OxygenOS 16
Le FAQ di agosto si chiudono con una delle domande più attese: quando arriverà OxygenOS 16 e su quali dispositivi sarà disponibile? La risposta di OnePlus, almeno per ora, è piuttosto vaga, non ci sono ancora dettagli ufficiali né una roadmap pubblica; gli utenti dovranno quindi attendere ancora un po’, in attesa di novità da parte dell’azienda.
In conclusione, anche se non porta annunci eclatanti la sessione FAQ di agosto 2025 si rivela preziosa per chiarire bug e comportamenti inattesi del sistema, OnePlus sembra concentrata nel correggere i problemi segnalati e affinare funzioni come la Cassaforte privata e BeaconLink, mentre per OxygenOS 16 toccherà aspettare comunicazioni più concrete.