A due settimane dal rilascio della versione 15 che ha portato una nuova interfaccia in stile Material 3 (non espressivo) sul canale beta, Google ha recentemente avviato il rilascio della nuova versione 15.1 beta di Android Auto che lima alcune criticità della precedente versione ma non solo.

La nuova versione in anteprima della piattaforma che permette di avere lo smartphone sempre a disposizione sul sistema di infotainment delle automobili (compatibili), infatti, nasconde anche il codice necessario ad abilitare l’ulteriore redesign, stavolta in ottica Material 3 Expressive che è atteso in futuro.

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Android Auto: c’è la versione 15.1 in beta da scaricare

Come anticipato in apertura, la costola di Android che porta lo smartphone sui sistemi di infotainment delle vetture (compatibili), ovvero Android Auto, raggiunge la versione 15.1 sul canale Beta.

Questo aggiornamento serve a Google per perfezionare le grosse novità portate al debutto dalla versione 15 di due settimane fa, un vero e proprio major update per la piattaforma che ha donato ai beta tester i colori dinamici del Material 3 ma anche nuove icone, una nuova forma per la barra degli strumenti nuove animazioni.

La versione 15.1 beta serve per correggere alcune criticità e alcune cose “fuori posto” segnalate tramite feedback provenienti dai beta tester che hanno provato a fondo la precedente release: le principali segnalazioni investivano la mancanza degli sfondi scuri e una minore cura generale nell’interfacia utente.

Il tutto dovrebbe essere stato risolto e ora Android Auto è pensato per rispecchiare fedelmente il tema impostato sullo smartphone Android. Sono state inoltre apportate modifiche alla visualizzazione delle notifiche, all’interfaccia delle impostazioni e all’interfaccia delle app di terze parti.

Il Material 3 Expressive è in rampa di lancio anche qua

L’aggiornamento alla versione 15.1 beta di Android Auto nasconde però un’altra novità interessante: il supporto al Material 3 Expressive sembra in rampa di lancio, con il codice necessario che è già stato implementato all’interno del codice dell’app (via androidsage.com).

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In futuro, anche se non sappiamo ancora quando, anche Android Auto offrirà un interfaccia utente caratterizzata da elementi (interruttori, pulsanti, icone) di nuova concezione, colori gestiti in maniera diversa e più audaci, animazioni ancor più fluide.

Google sta lavorando “di fino” in vista dell’implementazione di Gemini

Nella versione 15.1 beta di Android Auto, Google ha anche aggiunto del codice che suggerisce il fatto che Gemini sarà in grado di accedere alla posizione precisa per migliorare l’esperienza di navigazione (via 9to5Google). Si tratta di una nuova impostazione e che, di conseguenza, sarà facoltativa e non obbligatoria per gli utenti. Queste le stringhe di codice incriminate:

<string name=”settings_gemini_share_precise_location”>Condividi la posizione precisa</string>
<string name=”settings_gemini_share_precise_location_summary”>Condividi con gli assistenti digitali per una navigazione migliore</string>

Come aggiornare Android Auto o provarne le novità in anteprima

Se siete interessati a testare con mano le ultime novità rilasciate da Google nel canale Beta di Android Auto, consapevoli di poter incorrere in bug e malfunzionamenti vari, potete fare riferimento al portale APKMirror per procedere con il download e successiva installazione manuale dell’ultima versione disponibile seguendo questo link.

Qualora invece preferiste rimanere sul canale stabile, vi lasciamo qui sotto il badge per il Google Play Store, dove potrete controllare l’eventuale presenza di aggiornamenti rispetto alla vostra attuale versione.