Dopo settimane di attesa e una disponibilità inizialmente limitata soltanto agli Stati Uniti, xAI ha annunciato che l’app ufficiale di Grok è finalmente disponibile anche per gli utenti italiani su dispositivi Android; si tratta di un passo importante, che permette anche al nostro Paese di accedere in maniera diretta a uno degli strumenti di intelligenza artificiale più discussi del momento, sviluppato dall’azienda di Elon Musk e già al centro di numerose polemiche.

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L’app di Grok arriva in Italia per gli utenti Android

Gli utenti italiani possono ora scaricare gratuitamente l’app Grok direttamente dal Google Play Store, senza dover più ricorrere a workaround o alla versione web inclusa nel popolare social network X; l’esperienza proposta da xAI ricalca quella già vista all’estero, un chatbot con risposte testuali e vocali, accesso alla generazione di immagini tramite Grok Image (inclusa la modalità Piccante che tanto ha fatto discutere) e la possibilità di convertire rapidamente un’immagine in un breve video animato.

Inoltre, Grok su Android integra alcune delle novità presentate con la versione 4 del chatbot, tra cui una riduzione della latenza nelle risposte e cinque nuove voci per l’interazione vocale.

Il debutto italiano arriva in un momento in cui Grok è al centro dell’attenzione globale, da un lato per le dichiarazioni ottimistiche di Musk, secondo cui l’IA di xAI sarebbe la più intelligente mai creata, dall’altro per gli episodi controversi legati a contenuti estremisti o NSFW generati dagli utenti; nonostante questo la curiosità è altissima, basti pensare che solo pochi giorni fa Musk ha dichiarato che tramite Grok Imagine sono state generate oltre 34 milioni di immagini in poche ore.

Per scaricare l’app è sufficiente cercare Grok sul Google Play Store, una volta installato il software richiede di effettuare il login con un account X o di crearne uno nuovo (anche tramite email); al momento non è chiaro se tutte le funzionalità saranno disponibili gratuitamente per gli utenti italiani, o se alcune resteranno riservate agli abbonati dei piani Premium Plus e SuperGrok.

Con il lancio in Italia Grok fa un altro passo per diventare un player globale nel settore dell’intelligenza artificiale, le incognite restano tante (dall’uso della modalità Piccante fino all’integrazione con le auto Tesla) ma è evidente che Musk punti ad accelerare l’espansione internazionale, anche per tenere testa a competitor come Google Gemini e ChatGPT di OpenAI.

Per chi tra voi fosse interessato a testare l’app, scoprendo in prima persona se Grok sarà davvero in grado di mantenere le promesse fatte da Musk, vi lasciamo qui sotto il badge per il Google Play Store.