A volte l’intelligenza artificiale riesce ancora a stupirci. Nonostante forse qualcuno possa sentirsi sopraffatto dal continuo annuncio di novità e di funzionalità AI, l’ultima novità di Google Gemini, Storybook, è nella sua apparente semplicità qualcosa di particolarmente affascinante. Si tratta sostanzialmente di una nuova funzionalità disponibile all’interno di Gemini (sia da desktop che da mobile), che promette di rivoluzionare il modo in cui si raccontano le storie.
Cos’è e come funziona Storybook in Gemini
Con Storybook gli utenti possono ora creare veri e propri libri illustrati personalizzati partendo semplicemente da una descrizione. Gemini genera un racconto di dieci pagine completo di immagini originali e narrazione audio. Tra gli aspetti interessanti va sottolineato che Storybook non si limita alla fantasia, in quanto è possibile rendere i contenuti ancora più coinvolgenti aggiungendo foto personali o documenti, trasformando ogni storia in un prodotto unico e profondamente connesso alla realtà dell’utente. Uno strumento efficace per tante possibili idee regalo (compleanni, anniversari, eventi).
Storybook, che supporta oltre quarantacinque lingue, mette a disposizione diversi stili artistici. Dal pixel art al fumetto, passando per claymation, crochet e persino libri da colorare per bambini.
Tra gli esempi suggeriti da Google ci sono storie pensate per spiegare argomenti complessi ai più piccoli, come il sistema solare, oppure narrazioni che trasmettono valori attraverso animali protagonisti ispirati agli interessi dei bambini. È anche possibile caricare un disegno realizzato da un figlio o una figlia e chiedere all’AI di trasformarlo in un racconto illustrato. Chi desidera rivivere un viaggio o una vacanza in famiglia può caricare le proprie fotografie e vederle diventare l’ambientazione di un’avventura personalizzata.
Questa nuova funzione segna un ulteriore passo in avanti nell’evoluzione dell’intelligenza artificiale generativa. Inoltre, al di là della funzionalità in sé, è interessante osservare come questa tecnologia riesca a fondere immagini, testi e audio, sfruttando in modo originale più canali espressivi.