Al netto del pieghevole a doppia piega, ultimo “botto” atteso nel 2025 di Samsung lato smartphone, l’attenzione è tutta rivolta ai modelli del futuro, a partire da Samsung Galaxy S26 Ultra.
Recentemente è stato diffuso in rete un concept dello smartphone che presenta una caratteristica affine con quanto proposto dal pieghevole Galaxy Z Fold7 e dallo smartphone tradizionale Galaxy S25 Edge, i due dispositivi più sottili del colosso sudcoreano. Parallelamente, emergono alcune interessanti indiscrezioni sul flagship 2027, ovvero Samsung Galaxy S27 Ultra. Scopriamo tutti i dettagli.
Samsung Galaxy S26 Ultra: eccolo in un concept
Abbiamo già avuto modo di conoscere alcuni dettagli su Samsung Galaxy S26 Ultra, dettagli che sembrano suggerire miglioramenti rispetto all’attuale flagship Galaxy S25 Ultra.
I rumor più recenti hanno parlato di un display leggermente più grande, di tempi di ricarica più contenuti grazie alla ricarica superiore ai 45 W e di un comparto fotografico migliorato, nonostante l’apparente conferma del sensore ISOCELL HP2, grazie a fotocamera principale e teleobiettivo periscopico dotati di aperture più ampie.
Il prolifico leaker @UniverseIce ha condiviso su X un post corredato da un’immagine che, a sua detta, rappresenta il concept di Samsung Galaxy S26 Ultra, il flagship della gamma Galaxy S atteso nel 2026, realizzato da un altro utente.
Più sottile sì ma senza rinunce al comparto fotografico
Il leaker suggerisce che lo smartphone avrà un corpo più sottile rispetto al modello 2025, chiaro obiettivo di Samsung che nell’ultimo periodo sta cercando di estremizzare i propri smartphone da questo punto di vista.
Come fare stare sensori di qualità su uno smartphone dal corpo sottile? Esattamente alla stregua di quanto fatto su Galaxy Z Fold7 e Galaxy S25 Edge: aggiungendo uno “spessore”, una piastra, che consenta ai sensori di avere più spazio vitale. Sicuramente comunque S26 Ultra non avrà uno spessore “estremo” come gli altri due smartphone citati.
A ogni modo, è bene dire che si tratta di qualcosa che non è stata confermata da Samsung e non è nemmeno trapelata a partire da progetti CAD o altro materiale ufficiale. È semplice frutto della creatività di un utente che si è basato sulle ultime mosse dello stesso colosso sudcoreano.
Il leaker trova una soluzione del genere molto sensata: questa piastra dovrebbe sporgere di circa 3 mm dalla scocca; non si tratta di uno spessore esagerato ma, indubbiamente, di qualcosa che si farà sentire quando poggeremo Samsung Galaxy S26 Ultra su un tavolo.
Si dice che Galaxy S27 Ultra possa essere il primo con comparto fotografico triplo
Non è la prima volta in assoluto che sentiamo parlare di Samsung Galaxy S27 Ultra, uno smartphone che secondo alcune indiscrezioni circolate nel mese di giugno potrebbe essere il primo a fare a meno dello slot per la S Pen, integrato a partire da Galaxy S22 Ultra (su Galaxy S21 Ultra, primo della serie a supportare la penna, non era presente uno slot integrato).
Sempre @UniverseIce ha condiviso su Weibo una “previsione” relativa a un altro dettaglio del flagship 2027 del colosso sudcoreano, più precisamente relativa al comparto fotografico.
Sembra che Samsung Galaxy S27 Ultra possa dire addio al teleobiettivo 3x, anello di congiunzione tra il sensore principale e il teleobiettivo periscopico 5x, grazie a un sensore da 1/1,1 pollici (quindi quasi un pollice) con risoluzione 200 megapixel di Sony che, grazie alla sua “ampia apertura”, sarà sufficiente per coprire i range di zoom intermedi (tramite crop degli scatti a piena risoluzione).
Questo sensore risulta più grande rispetto all’ISOCELL HP2 da 1/1,3 pollici, realizzato in casa dalla stessa Samsung e protagonista sui Galaxy S Ultra più recenti (come dicevamo sopra, potrebbe essere presente anche su Samsung Galaxy S26 Ultra): l’aumento delle dimensioni dovrebbe garantire, almeno sulla carta, miglioramenti su tutta la linea, uno su tutti per quanto concerne la cattura della luce.
Il leaker non dice altro al riguardo ma, a questo punto, è possibile che Galaxy S27 Ultra diventi il primo Galaxy S Ultra dotato di un comparto fotografico triplo, sprovvisto della “lente filler” tra sensore principale e sensore zoom. Qualcosa del genere, per restare in ambito camera-phone, è recentemente trapelata sullo Xiaomi 16 Ultra (anche se l’approccio di Xiaomi potrebbe essere diverso).