Samsung ha da poco annunciato un’importante novità nel proprio Samsung Wallet, introducendo la possibilità di utilizzare piani di pagamento dilazionato (i programmi Buy Now Pay Later) direttamente nei negozi fisici. Un’innovazione che costituisce un passo importante nell’integrazione dei servizi fintech nella vita quotidiana dei consumatori, e che può contare su una collaborazione che la società sudcoreana ha sviluppato da tempo con una fintech focalizzata proprio in questo comparto.
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La partnership tra Samsung e Splitit
L’implementazione di questa funzionalità avviene infatti attraverso la collaborazione con Splitit, un’azienda specializzata in soluzioni di pagamento rateale. E così, gli utenti di Samsung Wallet abilitati potranno ora visualizzare l’opzione di pagamento a rate accanto alle proprie carte di credito e debito salvate nell’app.
Il funzionamento della nuova opportunità di rateizzazione è inoltre piuttosto intuitivo: proprio come avviene per i tradizionali pagamenti contactless, infatti, sarà sufficiente avvicinare il dispositivo al terminale per attivare la modalità di pagamento dilazionato. Una volta completata la transazione, l’utente potrà selezionare il piano di rata più adatto alle proprie esigenze.
Il ruolo di Samsung in un mercato in rapida espansione
La presa di posizione di Samsung in questo ambito non è certamente casuale: il settore dei pagamenti dilazionati ha infatti registrato una crescita esplosiva negli ultimi anni e aziende come Klarna e Affirm sono oggi dei veri e propri punti di riferimento per milioni di consumatori in tutto il mondo, inizialmente concentrandosi principalmente sugli acquisti online. Anche Google Pay ha recentemente stretto una partnership con Klarna per offrire opzioni simili durante gli acquisti digitali.
C’è però almeno un elemento che permette a Samsung di distinguersi dalla concorrenza: il focus sui pagamenti fisici, un settore ancora relativamente inesplorato per questo tipo di servizi. La possibilità di dilazionare acquisti quotidiani come rifornimenti di carburante, spese al supermercato o piccole transazioni commerciali introduce infatti delle dinamiche molto appetibili nel rapporto tra consumatori e denaro, e Samsung vuole evidentemente giocare la sua parte da protagonista.
Le dichiarazioni di Samsung (e qualche preoccupazione)
Secondo l’azienda sudcoreana, l’obiettivo è quello di rendere l’esperienza di pagamento più versatile, offrendo agli utenti maggiore controllo sui propri acquisti. La gestione delle rate avverrà direttamente tramite Samsung Wallet, eliminando così la necessità di utilizzare app separate per monitorare i pagamenti.
Tuttavia, questa comodità solleva anche alcune preoccupazioni. La facilità con cui sarà possibile attivare piani di pagamento dilazionato per acquisti impulsivi potrebbe infatti incoraggiare comportamenti di spesa poco responsabili, con perplessità non certo nuove in questo ambito.
Dove sarà disponibile la nuova opzione di Samsung
Samsung ha programmato un rilascio graduale della funzionalità, iniziando da alcuni Stati americani, proprio in queste ore. L’espansione a tutto il territorio statunitense è invece prevista entro la fine dell’anno, mentre non sono ancora stati comunicati piani per i mercati internazionali.
Naturalmente, come già avvenuto per altri servizi, è evidente come questa strategia di lancio controllato permetterà all’azienda di raccogliere feedback e perfezionare il servizio prima di una diffusione su larga scala: il successo dell’iniziativa potrebbe peraltro aprire la strada a implementazioni simili da parte di altri operatori del settore dei pagamenti digitali.