WhatsApp, la popolare piattaforma di messaggistica di proprietà di Meta, continua a lavorare su nuove funzionalità pensate per rendere l’esperienza utente sempre più personalizzata e coinvolgente.

Nelle recenti settimane l’applicazione per Android ha accolto alcune interessanti novità tra cui una funzione di per suggerire agli utenti di cosa parlare con Meta AI, un supporto migliorato alle GIFgli aggiornamenti di stato condivisi all’interno delle chat di gruppo e un rinnovamento corposo di WhatsApp Business, per citare qualche novità.

L’ultima novità arriva con la versione 2.25.21.4 di WhatsApp Beta per Android, disponibile sul Google Play Store, e, sebbene sia ancora in fase di sviluppo, riguarda una funzionalità che punta a cambiare il modo in cui i canali interagiscono con i loro follower ovvero la possibilità per gli admin di pubblicare domande direttamente nei canali.

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I canali su WhatsApp accoglieranno la sezione “Domande” per stimolare le conversazioni bidirezionali

Si tratta di un’evoluzione importante per i canali di WhatsApp, che già nel 2023 avevano introdotto le reazioni, i sondaggi e le notifiche personalizzate per permettere ai creator e ai brand di interagire meglio con il pubblico.

A differenza dei sondaggi, che offrono risposte predefinite tra cui scegliere, grazie a questa funzione le domande saranno aperte, permettendo agli utenti di rispondere liberamente con un testo scritto.

Fino ad oggi, molti canali di WhatsApp si sono basati su una comunicazione unidirezionale: un amministratore pubblicava un aggiornamento e i follower potevano solo leggere o reagire con un emoji.

Lato interfaccia, come si può notare dalle seguenti schermate (via WABetaInfo) la funzione apparirà nel menu degli allegati dove farà la sua comparsa una nuova voce chiamata “Domande”.

WhatsApp Beta

Quando un amministratore selezionerà questa opzione, potrà scrivere e pubblicare una domanda come aggiornamento di canale. Tutti gli iscritti che visualizzano il messaggio potranno rispondere direttamente.

Le risposte saranno visibili esclusivamente all’amministratore, una scelta pensata per mantenere la privacy degli utenti e incentivare la condivisione onesta; peraltro, nessuno potrà vedere le risposte altrui, né reagire o commentare.

Tutte le risposte inviate dagli utenti saranno raccolte all’interno dello stesso aggiornamento dove era stata pubblicata la domanda; l’amministratore in questo modo potrà accedere facilmente a tutte le risposte, leggerle in ordine e valutarle.

Un dettaglio interessante riguarda la gestione dei messaggi; infatti, se l’admin decidesse di eliminare l’aggiornamento con la domanda, tutte le risposte associate verrebbero rimosse definitivamente, senza possibilità di recupero.

Le applicazioni di questa funzione sono svariate ed estremamente utili, in maniera concreta: per esempio un canale dedicato alle notizie locali potrebbe chiedere ai cittadini quali tematiche vorrebbero approfondire o chiedere feedback in merito ad avvenimenti dell’ultima ora e ricevere testimonianze dagli utenti.

L’aggiunta delle domande rappresenta un passo importante nella strategia di Meta per WhatsApp ovvero trasformare i canali in luoghi di comunicazione bidirezionale in cui amministratori e community possono parlarsi e scambiarsi informazioni.

In tal senso, questa funzione, come molte aggiunte dall’app nelle ultime settimane, serve anche a WhatsApp per allinearsi alla concorrenza; nella fattispecie Telegram ha già consolidato le sue community con sondaggi e commenti ai post anche all’interno dei canali.

Guardando alla strategia più ampia dell’azienda, la funzione “Domande” è una mossa apparentemente semplice, ma in realtà molto efficace perché permette di raccogliere feedback reali, stimolare la partecipazione degli utenti e rafforzare il legame con la propria community, senza sacrificare la privacy che da sempre rappresenta uno dei pilastri della piattaforma di Meta.

Come scaricare/aggiornare WhatsApp o provare le novità in anteprima

Per scaricare WhatsApp su un dispositivo Android o aggiornare l’app all’ultima versione disponibile, sarà sufficiente raggiungere la pagina dell’app sul Google Play Store (tramite il badge sottostante) ed effettuare un tap su “Installa” o “Aggiorna”.

Invece, nel caso in cui siate desiderosi di provare le novità in anteprima che arriveranno sull’app in futuro (come la possibilità di cambiare il tema delle chat), potrete rivolgervi al programma beta dell’app (la pagina dedicata al programma è raggiungibile tramite questo link) e scaricare WhatsApp Beta per Android.

Nel caso in cui il programma beta fosse temporaneamente al completo, potrete comunque procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile cliccando su questo link).