Gemini, l’assistente di Google basato sull’intelligenza artificiale, è stato da sempre protagonista di un lungo processo evolutivo che lo sta, passo dopo passo, trasformando in un vero e proprio agente IA, utile per controllare qualsiasi aspetto presente sullo smartphone interagendovi con linguaggio naturale.

Dopo averlo a lungo caratterizzato con colori dedicati, il colosso di Mountain View ha scelto di uniformare lo schema colori per rendere risconoscibile già visivamente il fatto che si tratti di un prodotto targato Big G: dopo le prime avvisaglie della scorsa settimana, cambia ufficialmente l’icona dell’assistente che mantiene l’effetto gradiente ma sposa i quattro colori tipici di Google.

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Cambia la brand identity di Gemini, ora coi colori di Google

Nella serata di ieri, Google ha aggiornato il profilo ufficiale di Gemini su X cambiando l’icona dell’assistente. La nuova icona mantiene la forma romboidale ma presenta punte più arrotondate e, soprattutto, guadagna i colori gradiente che caratterizzano la Big G: giallo, rosso, verde e blu (colore dominante che caratterizza oltre metà dell’icona.

Google Gemini app su X con la nuova icona

Si tratta di un cambio di rotta nella brand identity dell’assistente che giunge a tre mesi dal precedente con cui Google aveva reso l’icona più grande e dotata di colori più brillanti. La seguente immagine mostra la prima icona dell’assistente, quella che abbiamo avuto fino a qualche ora fa e quella nuova, già presente anche nella pagina dell’app dell’assistente sul Google Play Store.

Evoluzione icona Gemini

Il rollout della nuova icona è già iniziato

Sui dispositivi Android e iOS è già iniziato il rollout della nuova icona (su Android, arriva con la versione 1.0.776555963 dell’app di Gemini), come mostrato dalla seguente immagine. Nelle prossime ore (o al più nei prossimi giorni), è molto probabile che la nuova icona e le altre novità a essa collegate (come questo stesso schema di colori per l’overlay dell’assistente) possano raggiungere tutti gli utenti.

Google Gemini v1.0.776555963 - nuova icona

È stato rivisto anche il widget dell’app che guadagna i nuovi collegamenti Video e Condivisione schermo (si aggiungono ai già presenti FotocameraGalleria, File Live) quando viene aggiunto alla schermata iniziale in formato 3×3 (o più largo). La barra superiore perde il “Chiedi a” e mantiene la sola dicitura “Gemini”.

In configurazione 1×3 (o più largo), invece, il widget smette di proporre i vari metodi di condivisione delle immagini o dei file con l’assistente, enfatizzando solo i metodi di accesso/comunicazione con Gemini Live.

Google Gemini v1.0.776555963 - nuovo widget

La funzione “Chat Temporanea” si avvicina al rilascio

Ne avevamo già sentito parlare lo scorso giugno ma presto potrebbe concretizzarsi all’interno dell’app. Parliamo di una nuova funzionalità di Gemini chiamata Chat Temporanea e per la quale il team di sviluppo ha preso ispirazione da ChatGPT.

Il noto insider AssembleDebug è riuscito ad attivare l’interfaccia della funzionalità, condividendone uno screenshot su X: in soldoni, questa funzionalità consentirà di avere una conversazione temporanea con l’assistente che non verrà aggiunta nella cronologia e nelle attività recenti delle app Gemini.

Google Gemini per Android - funzione Chat Temporanea AssembleDebug

Questa funzione non è ancora disponibile nemmeno per i beta tester dell’App Google (casa delle funzionalità di Gemini sui dispositivi Android) ma potrebbe essere rilasciata con un futuro aggiornamento dell’app o tramite rollout lato server.

Come scaricare o aggiornare l’app dell’assistente IA di Google

Gemini è disponibile ufficialmente in Italia sia come Web App (al sito https://gemini.google.com/app) che come “app” per dispositivi Android (è sempre parte di app Google, alla pari di Google Assistant), con la pagina dell’app sul Google Play Store che è raggiungibile tramite il badge sottostante.

Al netto del collegamento alla funzionalità è bene verificare che sul vostro dispositivo sia installata la più recente versione di App Google che, come detto, è il vero “contenitore” dell’assistente basato sull’intelligenza artificiale del colosso di Mountain View: per farlo, basterà effettuare un tap sul badge sottostante e, ancora, su “Aggiorna” nel caso in cui venisse segnalata la presenza di un aggiornamento.