Sin dal lancio di Phone (1), Nothing ci ha abituati ad un design fuori dagli schemi che distingue i suoi dispositivi dal resto della concorrenza. Le luci LED poste sul retro degli smartphone, conosciuti come Glyph, sono diventate una firma distintiva del produttore, ma stando a diversi teaser lanciati proprio dalla stessa Nothing, potrebbero sparire del tutto con il prossimo top di gamma, il Phone (3), per lasciare spazio a qualcosa di diverso.

L’indiscrezione arriva direttamente da Nothing, che ha condiviso su X un breve video teaser in cui le luci dell’interfaccia Glyph di Nothing Phone (1) si spengono lentamente, fino a lasciare il retro completamente al buio. La didascalia che accompagna il video lascia inoltre poco spazio ad interpretazioni, l’azienda è in procinto di “uccidere l’interfaccia Glyph”.

Questa scelta potrebbe lasciare spiazzati gli appassionati del brand, che si sono avvicinati a Nothing proprio per le sue scelte di design fuori dagli schemi. Le luci Glyph poste sul retro dei dispositivi non servono solo a distinguere i prodotti dalla concorrenza, ma possono essere utilizzati impostando notifiche personalizzate con pattern e suoni diversi per ogni contatto a app, o come timer visivi e indicatori per la ricarica.

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Addio al Glyph, ma qualcosa bolle in pentola

È impensabile che un brand come Nothing, che ha fatto dell’originalità il suo cavallo di battaglia, rinunci ad uno dei suoi tratti distintivi. È molto probabile, infatti, che l’azienda abbia in mente un’evoluzione per la sua interfaccia Glyph, come dimostrano diversi teaser pubblicati su X per promuovere il lancio dell’imminente Nothing Phone (3).

In uno di questi teaser possiamo vedere delle animazioni in stile dot-matrix, con il numero 3 formato da tanti pixel e con diversi riferimenti a vecchi videogiochi, come Pac-Man. L’ipotesi più accreditata, dunque, vede l’integrazione in Nothing Phone (3) di un display a matrice di punti, magari utile per visualizzare notifiche, icone dinamiche o animazioni personalizzabili.

Si tratta sicuramente di qualcosa di diverso rispetto alle luci LED che hanno caratterizzato le precedenti generazioni di smartphone del produttore, ma che mantengono l’originalità del brand offrendo comunque qualcosa che non troveremo mai su dispositivi di altri produttori. Se l’azienda di Carl Pei ha deciso di cambiare rotta, siamo certi che abbia in mente qualcosa di altrettanto unico.

Per avere tutte le conferme del caso dobbiamo attendere il lancio ufficiale di Nothing Phone (3), atteso per il mese di luglio. Dello smartphone sappiamo ancora poco, ma quel che è certo è che avrà ben poche rinunce sul fronte tecnico, come suggerito dallo stesso Carl Pei in più di una dichiarazione.