Google sta mettendo mano all’interazione con Gemini, il suo assistente basato su intelligenza artificiale, per renderla ancora più accessibile e intuitiva. Stando a quanto scoperto in un’analisi approfondita del codice contenuto nella versione beta 16.19.42.sa.arm64 dell’app Google, è in fase di test una nuova gesture che permetterebbe di aprire direttamente l’interfaccia a schermo intero di Gemini dall’overlay, senza dover prima avviare una conversazione.

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Un overlay più intelligente e meno vincolante

Al momento, l’interazione con Gemini tramite overlay presenta una limitazione: per accedere alla versione full-screen dell’assistente è necessario iniziare un dialogo. Solo dopo questo passaggio compare un’icona che consente di espandere la conversazione nella finestra a tutto schermo. È un approccio funzionale, ma non privo di frizioni, soprattutto per chi desidera accedere rapidamente alle funzionalità complete dell’assistente.

Con la nuova gesture, identificata grazie a un teardown del codice, questa barriera potrebbe essere superata. Secondo le anticipazioni, la novità si concretizzerebbe in una barra posizionata nella parte superiore dell’overlay: uno swipe verso l’alto su questa barra attiverebbe immediatamente l’apertura della schermata full-screen di Gemini, semplificando notevolmente l’esperienza.

Questa modifica va letta come parte di una strategia più ampia da parte di Google, che mira a rendere l’accesso all’intelligenza artificiale quanto più immediato e contestuale possibile. Un gesto rapido, accessibile in ogni momento e da qualunque schermata del dispositivo, si traduce in una presenza dell’IA più organica all’interno dell’ecosistema Android.

Come per ogni funzione scoperta tramite teardown di APK, va mantenuto un certo grado di prudenza. Le righe di codice che fanno riferimento alla nuova gesture potrebbero rappresentare semplicemente un test interno, una prova di concept o una funzione che, per ragioni strategiche o tecniche, non vedrà mai la luce nella versione pubblica.

L’evoluzione dell’accesso a Gemini si inserisce in un trend più ampio, ovvero quello dell’intelligenza artificiale come cuore pulsante dell’esperienza Android. Dalle funzionalità di ricerca predittiva all’integrazione con app di terze parti, Gemini è sempre più al centro della strategia mobile di Google. Resta da vedere quando (e se) questa nuova funzionalità verrà rilasciata ufficialmente.