Al culmine di un periodo costellato da indiscrezioni e fughe di notizie, Google ha finalmente ufficializzato il nuovo smartphone di fascia media Google Pixel 9a.
Questo dispositivo va a completare la gamma Pixel 2024, mantenendo gran parte delle peculiarità che abbiamo avuto modo di conoscere sugli altri Pixel 9, porta con sé alcuni dettami dei precedenti modelli “a” e si fregia di alcune caratteristiche esclusive, come l’assenza dell’iconica Camera Bar. Andiamo a scoprire il perché di questa scelta, spiegato direttamente dal colosso di Mountain View.
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Google Pixel 9a è il primo Pixel senza “Camera Bar” dal 2021
L’estetica di Google Pixel 9a è stata abbondantemente spoilerata dai vari leaker ben prima che lo smartphone fosse ufficializzato da Google: da subito sembrava chiaro che, a differenza di quanto proposto negli ultimi anni, il colosso di Mountain View non si sarebbe limitato ad aggiornare il predecessore Pixel 8a in termini di design per renderlo, anche visivamente, parte della gamma Pixel 9.
Google Pixel 9a ha una caratteristica unica: è il primo Pixel, dal 2021 (anno del debutto dei Pixel 6), a non disporre della Camera Bar, elemento diventato ormai segno distintivo della gamma Pixel. Al suo posto, Google ha optato per un’isola fotografica che è praticamente a filo con la scocca posteriore.
Google spiega i motivi di questa scelta
Google ha svelato che il design definitivo del Pixel 9a non doveva essere questo che abbiamo conosciuto ufficialmente oggi (ma che conoscevamo “ufficiosamente” già da mesi): in fase di progetto, era prevista la Camera Bar anche su questo modello.
Il motivo di questo cambiamento in corso d’opera è molto semplice: i progettisti hanno cercato un modo per inserire una batteria che fosse il più capiente possibile. Batteria più capiente, pari a 5.100 mAh (record per i Pixel compatti, basti pensare che Pixel 8a integra un’unità da 4.492 mAh e che Pixel 9 integra un’unità da 4.700 mAh), si traduce in batteria più spessa (ovviamente restando nella classica tecnologia a ioni di litio).
Google ha quindi dovuto aumentare lo spazio a disposizione della batteria e, di conseguenza, lo spessore dello smartphone (che è spesso 8,9 mm contro gli 8,5 mm di Pixel 9) è cresciuto, anche se non di molto (grazie a un pannello pOLED più sottile rispetto a quello che ospitava Pixel 8a).
Mantenere la Camera Bar in queste condizioni, avrebbe reso il dispositivo decisamente meno fresco e aggraziato rispetto al risultato finale ottenuto da Google. Inoltre, Google Pixel 9a ha tutte le carte in regola per configurarsi uno dei Pixel con la migliore autonomia.
Sui Pixel 10 tornerà la Camera Bar ma su Pixel 10a?
La scorsa settimana sono stati diffusi i primi render, realizzati a partire dai modelli CAD, dei prossimi Google Pixel 10, Pixel 10 Pro e Pixel 10 Pro XL. Tutti e tre gli smartphone riprenderanno, quasi per filo e per segno, il design dei predecessori e, di conseguenza, faranno sì che Google Pixel 9a rimanga l’unico Pixel di “nuova generazione” senza l’iconica Camera Bar.
Resta da capire, invece, quale sarà il “destino” di Pixel 10a: ogni anno, a un certo punto, emergono indiscrezioni relative al fatto che Big G possa porre fine alla gamma “a”; le voci vengono poi puntualmente smentite.
Il colosso di Mountain View potrebbe decidere di realizzare Google Pixel 10a come “evoluzione” (anche estetica) di Pixel 9a, mantenendo il design con display piatto e donando, così, una propria identità alla gamma “a”, non più figlia della gamma numerata.