Il sonno è una delle componenti più importanti per il benessere psicofisico e la qualità della vita delle persone, motivo per cui diverse app e dispositivi wearable vi dedicano grande attenzione. Tra queste c’è anche Fitbit che dopo aver iniziato a sperimentare l’innovativa funzionalità Sleep Labs (che analizza gli schemi di sonno per migliorare la qualità del riposo notturno) sta lavorando su una nuova funzione per analizzare di quante ore di sonno ha bisogno una persona.

Offerta

Motorola edge 60, 8/256 GB

50+50+10MP, 6.67'' pOLED 120Hz, Batteria 5200mAh, ricarica 68W, Android 15

247.95€ invece di 379€
-35%

Come funziona la nuova funzione Sleep need di Fitbit

Sleep need, questo è il nome della funzione individuata nella versione 4.37 di Fitbit per Android che ha come obiettivo quello di individuare gli orari migliori per andare a dormire e svegliarsi. Gli esperti del sonno, infatti, sono concordi nel riconoscere come la regolarità negli orari di addormentamento e sveglia siano fondamentali per migliorare la qualità del riposo notturno.

A questo scopo la nuova funzionalità individuata nell’app Fitbit prevede di richiedere all’utente diverse informazioni nell’arco della giornata così da calcolare la quantità di ore di sonno necessarie e, di conseguenza, indicare a che ora andare a letto e a che ora impostare la sveglia mattutina.

Per creare un programma di sonno personalizzato alle esigenze individuali Fitbit invierà sondaggi al mattino, a metà giornata e la sera per capire come ci si sente nell’arco della giornata e qual è il livello di energia percepita. In base alle risposte ricevute nell’arco di cinque giorni Sleep need di Fitbit sarà in grado di calcolare la quantità di ore di sonno di cui si ha bisogno ogni notte e fornire consigli personalizzati su quando andare a dormire e quando svegliarsi.

Fitbit si occuperà di registrare la quantità di sonno necessaria e quante ore di sonno sono da recuperare, spiegando anche come ha provveduto a effettuare i suoi calcoli. Per rendere efficaci le rilevazioni è consigliato indossare il proprio dispositivo per almeno 5 giorni così da ottenere dati sul sonno più accurati. Una volta che Sleep need di Fitbit ha calcolato gli orari migliori per andare a letto, suggerirà di modificare le sveglie così da rispettare queste indicazioni

Inoltre un’ora prima dell’orario individuato per andare a dormire Fitbit invierà un promemoria con il suggerimento di utilizzare la modalità Digital Wellbeing Bedtime di Android, ovvero la funzione che consente di limitare le distrazioni prima di dormire. Attivando questa modalità, il telefono riduce le notifiche e può anche cambiare l’aspetto dello schermo, rendendolo meno luminoso. L’idea è di creare un ambiente più rilassante e favorevole al sonno, aiutando le persone a distaccarsi dai dispositivi e a prepararsi per la notte.