La nuova rete Trova il mio dispositivo di Google è recentemente sbarcata in Italia e funziona anche a batteria scarica e su Google Pixel 8a. Prossimamente non sarà più necessario inserire la password del proprio account ogni volta che si desidera accedere all’app, poiché Google sta esplorando altri modi per semplificare il processo.

Google testa l’autenticazione biometrica per l’app Trova il mio dispositivo

Per evitare che l’app chieda la password dell’account ogni volta che la si apre è possibile spuntare l’opzione “Non chiedere più”, ma questa scelta espone a dei rischi in quanto chiunque abbia accesso allo smartphone sbloccato sarà in grado di accedere alle funzionalità dell’app Trova il mio dispositivo.

In quest’ottica Assemble Debug ha scoperto che Google sta sperimentando di offrire agli utenti del servizio la possibilità di abilitare l’accesso biometrico per l’app che dovrebbe essere un’ottima via di mezzo tra sicurezza e comodità, soprattutto una volta che la rete Trova il mio dispositivo aggiornata si espanderà completamente in tutto il mondo e i tracker Android diventeranno popolari.

Trova il mio dispositivo accesso biometrico

Nelle ultime versioni di Google Play Services, Assemble Debug è anche riuscito ad abilitare la funzionalità di blocco remoto che consente di bloccare e ripristinare il proprio dispositivo smarrito o rubato semplicemente con il proprio numero di telefono e una rapido test di sicurezza utilizzando qualsiasi dispositivo.

blocco remoto dispositivo

Attualmente queste nuove funzionalità non sono ancora attive nell’app, ma il fatto che Google le sta testando suggerisce che potrebbero essere lanciate a breve.