Sembra che OnePlus non abbia rinunciato a gettarsi nel campo dell’intelligenza artificiale. Queste funzionalità stanno ormai diventando pratica comune nel mondo degli smartphone, ma inizialmente il brand cinese sembrava voler seguire una strada diversa: pare però che gli ultimi top di gamma del produttore stiano ricevendo un nuovo aggiornamento della ColorOS in Cina che introduce alcuni pacchetti di funzionalità gestiti dall’intelligenza artificiale generativa.

Con il lancio di OnePlus 12 (qui la nostra recensione), OnePlus sembrava aver deciso di seguire una strada diversa da quella tracciata da Google in primis, e da Samsung poi, offrendo un’esperienza software pulita e rinunciando a qualunque funzionalità di intelligenza artificiale. Un utente su Reddit ha però confermato che l’azienda in Cina ha cominciato a rilasciare un nuovo aggiornamento software che cambia le carte in tavola.

Questo aggiornamento della ColorOS è stato lanciato sia per OnePlus 11 che per OnePlus 12 e, secondo le note di rilascio, introduce nuove funzionalità di intelligenza artificiale. È bene notare che la ColorOS sui dispositivi OnePlus è esclusiva delle versioni cinesi dei dispositivi, mentre in Europa e nel resto del mondo l’azienda continua ad utilizzare la OxygenOS, che nella struttura resta comunque praticamente identica alla sua controparte cinese.

Le novità IA di OnePlus per la ColorOS in Cina

Il nuovo aggiornamento della ColorOS in Cina introduce tre nuove funzionalità IA su OnePlus 11 OnePlus 12, che segnano un primo timido approccio dell’azienda nel campo dell’intelligenza artificiale generativa. La prima di queste funzionalità viene chiamata AI Summariser e serve a generare automaticamente un riassunto delle telefonate utilizzando dati come posizione, orario, data della chiamata e “altre informazioni telefoniche”.

La seconda di queste funzionalità viene chiamata AIGC Remover che, in maniera molto simile a ciò che permettono di fare già Google con i suoi Pixel 8 e Samsung con i suoi Galaxy S24, consente di eliminare oggetti e persone dalle foto. Le note di rilascio non danno ulteriori informazioni in merito, specificando soltanto che questa funzione serve a rendere le foto “più pulite”.

La terza e ultima funzionalità IA introdotta da OnePlus permette infine di riassumere automaticamente degli articoli con un singolo tocco sullo schermo, estraendo informazioni chiave e rielaborando il testo. Anche in questo caso, le note di rilascio non ci danno ulteriori informazioni in merito.

Il nuovo aggiornamento della ColorOS introduce poi alcune nuove migliorie non necessariamente legate all’intelligenza artificiale, ma probabilmente richieste a gran voce anche dagli utenti europei. La novità più importante tra queste è rappresentata dalla possibilità di utilizzare finalmente il sensore delle impronte digitali poggiando direttamente il dito sul sensore a display spento e senza dover prima risvegliare il dispositivo con un tocco.

Al momento non sappiamo ancora se OnePlus intende portare il pacchetto di funzionalità IA anche nel resto del mondo. Con il lancio di OnePlus 12 l’azienda sembrava voler continuare a seguire un’impronta minimalista, ma probabilmente è stata costretta a causa del lancio anticipato del nuovo top di gamma in Cina, avvenuto lo scorso dicembre, che non ha permesso al produttore di sviluppare il pacchetto in tempo per il lancio sul mercato.

Sebbene queste funzionalità IA non siano avanzate come quelle di Google o Samsung, rappresentano un primo passo verso la direzione giusta, dunque non ci resta che attendere per vedere come si evolverà la situazione anche nel nostro Paese, dove OnePlus ha deciso di optare per la OxygenOS.