Dopo mesi e mesi di lavori in corso, il team di sviluppo di WhatsApp ha annunciato ufficialmente l’arrivo delle Community e di tante altre novità (tra cui le reactions) per i gruppi all’interno della popolare app di messaggistica.

Queste funzionalità, apparse in moltissime delle versioni di WhatsApp Beta, sono finalmente pronte a sbarcare anche sulla versione stabile dell’app: tramite un post sul blog ufficiale, è lo stesso team di WhatsApp a svelarci i segreti delle Community e delle altre novità in via di rilascio.

Come è nata l’idea delle Community di WhatsApp

Sin dal principio, WhatsApp è stata pensata e sviluppata per offrire ai propri utenti un sistema di comunicazione che non facesse rimpiangere conversazioni di presenza con persone, amici e familiari. Da quando vi è stato il triste avvento della pandemia, i metodi per comunicare a distanza hanno dovuto far fronte a parecchie difficoltà, tanto in termini di risorse quanto in termini di servizi offerti.

Il team di WhatsApp non è rimasto a guardare e, ascoltando il feedback di organizzazioni come scuole, associazioni locali ed enti no profit che si affidano proprio a WhatsApp come mezzo di comunicazione, hanno proprio pensato alle Community per semplificare la gestione della conversazione tra queste tipologie di gruppi.

Tuttavia, piuttosto che puntare su una funzionalità senza limiti al numero degli utenti, Community è stata pensata per essere utile e supportare i “gruppi nella vita quotidiana”. La funzionalità è ancora nella sua fase iniziale e verrà negli anni arricchita per venire incontro alle esigenze degli utenti, il cui feedback sarà sempre fondamentale.

Come funzionano le Community e quali sono le loro potenzialità

In generale, le Community di WhatsApp permetteranno agli utenti di creare “gruppi di gruppi”, aggregando più gruppi separati in un unico grande gruppo, scegliendo la struttura a loro più congeniale. Ogni Community avrà una descrizione e la lista dei gruppi a cui gli utenti potranno scegliere di unirsi.

Gli utenti che faranno parte di una Community potranno ricevere gli aggiornamenti inviati all’intera community e creare gruppi di discussione più piccoli, magari specifici per un particolare argomento.

Gli amministratori delle Community avranno dei particolari e specifici strumenti, tra cui la possibilità di inviare avvisi a tutti i membri o solo ai membri di alcuni gruppi in particolare.

Come saranno le Community di WhatsApp

A nostro avviso, Community consentirà ai presidi delle scuole di comunicare più facilmente con i genitori, inviando le circolari da leggere e impostando i gruppi secondo classi specifiche, attività extra scolastiche o esigenze di volontariato.

Le community sono private per natura, ed è per questo che continueremo a proteggere i messaggi con la crittografia end-to-end. Questa tecnologia non è mai stata così necessaria per salvaguardare la privacy e la sicurezza degli utenti. I gruppi più affiatati (scuole, membri di una congregazione religiosa, o anche aziende) desiderano e devono poter avere conversazioni sicure e private senza che WhatsApp controlli ogni parola.

Novità anche per tutti i gruppi di WhatsApp

WhatsApp sta inoltre per rilasciare tutta una serie di miglioramenti per quanto concerne i gruppi, sia quelli interni che quelli esterni alle Community. In maniera tale che gli utenti acquisiscano familiarità con i nuovi strumenti per i gruppi, questi verranno introdotti ancor prima delle Community.

Nello specifico, si tratta di quattro nuove funzionalità, tutte viste in varie versioni di WhatsApp Beta, tanto per Android quanto per iOS, e pronte al rilascio in scala globale:

  • Reazioni
    Ve le abbiamo raccontate in tutte le salse e sembra finalmente che stiano arrivando ufficialmente per tutti (ma già vi sono i lavori in corso per arricchire la funzionalità): le reactions permetteranno agli utenti di un gruppo di condividere la propria opinione su un messaggio lasciando una emoji (Like, Cuore, Risate, Sorpresa, Tristezza e Gratitudine).
  • Moderazione delle chat
    Gli amministratori di un gruppo avranno la facoltà di rimuovere messaggi dall’interno della chat.
  • Condivisione di file fino a 2 GB
    Sebbene le speranze dell’arrivo di questa funzionalità non erano troppe, visto che il test era circoscritto a pochi beta tester argentini, su WhatsApp sarà presto possibile condividere file multimediali fino a 2 GB. L’obiettivo? “Favorire la collaborazione sui progetti”.
  • Chiamate vocali fino a massimo 32 partecipanti
    Le chiamate vocali potranno essere effettuate con un massimo di 32 partecipanti; inoltre, verrà introdotta una grafica ridisegnata.

Le reazioni e le altre novità per i gruppi su WhatsApp

Community: nuova funzionalità, solite sicurezza e privacy

Il team di WhatsApp ha inoltre sottolineato come sia fonamentale garantire la privacy e la sicurezza di coloro che sfruttano la propria app di messaggistica, anche e soprattutto con l’arrivo delle nuove Community. Sono stati introdotti, infatti, tutta una serie di strumenti, per gli amministratori e per gli utenti, al fine di garantire sempre un alto livello di sicurezza e privacy, di ridurre la disinformazione e i comportamenti scorretti e spiacevoli.

  • Strumenti per gli amministratori
    Oltre a quanto già detto in precedenza, gli amministratori potranno escludere da una Community gruppi o singoli utenti, oltre ad eliminare messaggi o contenuti inappropriati. Per fare ciò, avranno a disposizione delle risorse specifiche.
  • Strumenti per gli utenti
    Anche gli utenti potranno fare la propria parte, segnalando usi impropri, bloccando account indesiderati o abbandonando volontariamente una particolare Community. Inoltre, l’impostazione relativa a “chi può aggiungermi ai gruppi” verrà estesa anche alle Community.
  • Vari limiti per le Community
    WhatsApp non è un social media e non sarà possibile cercare nuove Community. Al fine di evitare caos e sovraccarichi, la bacheca generale della Community sarà visualizzabile da tutti ma potranno interagirvi e pubblicare contenuti solo gli amministratori. Gli utenti potranno chattare in gruppi più piccoli che, tuttavia, dovranno essere creati o approvati dagli amministratori.
  • Limite all’inoltro dei messaggi contro la disinformazione
    La riservatezza delle conversazioni e la lotta alla disinformazione sono molto importanti. A questo scopo, viene limitato l’inoltro dei messaggi: i messaggi già inoltrati potranno essere inviati solo a un gruppo alla volta, a differenza dei cinque gruppi ai quali si possono inoltrare attualmente.
  • Crittografia end-to-end e privacy del numero di telefono
    Anche tutti i messaggi all’interno delle Community saranno protetti dalla crittografia end-to-end. Inoltre, il numero di telefono dei membri di una community verrà sempre nascosto: sarà visualizzabile solo dagli amministratori e dai partecipanti dei gruppi di cui fanno parte.
  • Interventi contro le community offensive
    In caso di Community che intraprendono attività illegali, come la diffusione di materiale pedopornografico o coordinamento di azioni violente, WhatsApp bloccherà tutti i membri o gli amministratori della stessa.

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a consultare il post dedicato sul blog ufficiale di WhatsApp.

Come aggiornare WhatsApp

Per non rischiare di perdervi le ultime funzionalità rilasciate ufficialmente dal team di WhatsApp, vi invitiamo a verificare di avere installato l’ultima versione dell’app disponibile direttamente dal Google Play Store, cliccando sul badge sottostante.

Se foste invece desiderosi di provare le novità in anteprima proposte da WhatsApp Beta per Android, potete procedere iscrivendovi al Programma Beta (potrete trovare la pagina dedicata al programma seguendo questo link). Se il Programma Beta fosse momentaneamente al completo, potrete procedere con l’installazione manuale dei relativi file APK, scaricabili dal portale APK Mirror (la cui pagina dedicata è raggiungibile seguendo questo link).

Potrebbe interessarti anche: Le nostre guide di WhatsApp