Si chiama Vidhance Photo Zoom Stabilization ed è una soluzione che dovrebbe garantire agli utenti un notevole miglioramento della qualità delle immagini catturate con lo zoom ai massimi livelli disponibili.

Questa nuova soluzione di Imint è stata sviluppata sfruttando il motore Vidhance Video Stabilization 4, tecnologia con la quale vengono introdotte alcune importanti novità, come un migliore rilevamento del movimento, un minor consumo energetico e una migliore gestione della memoria.

Ecco come Vidhance Photo Zoom Stabilization vi conquisterà

A dire della software house, Vidhance Photo Zoom Stabilization per smartphone consentirà agli utenti di sfruttare lo zoom e spingersi a livelli elevati senza doversi preoccupare di mantenere il telefono sufficientemente stabile.

Nel presentare la nuova soluzione, il CEO di Imint, Andreas Lifvendahl, precisa che le fotocamere degli smartphone moderni consentono di ingrandire le immagini ma, man mano che aumenta il livello dello zoom, diventa sempre più difficile riuscire a tenere il telefono sufficientemente fermo, soprattutto se il soggetto è in movimento: ebbene, Vidhance Photo Zoom Stabilization dovrebbe riuscire a fornire un valido supporto proprio in questi casi d’uso.

Stando a quanto viene reso noto da Imint, tale tecnologia garantisce foto di alta qualità con livelli di zoom elevati e aiuta anche a stabilizzare la funzione di anteprima negli smartphone per consentire agli utenti di vedere esattamente cosa stanno fotografando.

Questa soluzione è compatibile con quelle di stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) esistenti e, sempre a dire di Imint, è anche efficiente dal punto di vista energetico e sfrutta solo poche risorse di memoria di uno smartphone.

I principali produttori di smartphone, come Motorola, Xiaomi e Vivo, utilizzano già la suite di soluzioni di stabilizzazione video di Imint e probabilmente queste aziende useranno anche la nuova soluzione di stabilizzazione delle foto sui propri dispositivi. Purtroppo allo stato attuale non vi sono informazioni sui primi modelli che saranno supportati ma presto ne sapremo di più.