Vi abbiamo già parlato di OSOM OV1, il primo smartphone del brand OSOM, startup nata da ex dipendenti di Essential che dovrebbe fare della tutela della privacy e della sicurezza il suo punto focale; dopo averci mostrato alcune immagini della parte posteriore, l’azienda rilascia qualche piccolo dettaglio sulla parte frontale, vediamo di cosa si tratta.

OSOM mostra una piccola parte del pannello frontale di OSOM OV1

Che il design non sia il punto su cui si focalizza l’azienda è ormai chiaro, dalle immagini che già conosciamo si può infatti notare la presenza di un lettore di impronte digitali sul retro, caratteristica quasi scomparsa nella fascia medio alta a favore dell’implementazione nel tasto di accensione laterale o nel display; così come la presenza di un comparto fotografico principale composto da soli due sensori (che per la cronaca dovrebbero essere rispettivamente da 48 MP e 12 MP).

Oggi come già detto ci concentriamo però sulla parte frontale del dispositivo, l’azienda ha infatti diffuso tramite Twitter l’immagine che vedete qui sotto, in cui è possibile notare la cornice, non troppo risicata, presente nella parte inferiore del display; la parte però su cui si vuole porre l’attenzione con questa foto è il cavo che verrà incluso in confezione: si tratta di un cavo Type-C dotato di un interruttore fisico in grado di disattivare i pin dedicati al trasferimento dati, consentendo così all’utente di ricaricare il proprio dispositivo ovunque senza preoccuparsi di possibili furti di dati.

dettaglio frontale OSOM OV1

Un altro aspetto interessante dell’immagine sono le applicazioni presenti, si tratta di Proton Mail, Brave browser e Signal, applicazioni che potrebbero presumibilmente essere pre installate sullo smartphone, andando a rafforzare il focus su privacy e sicurezza; ad ogni modo siamo ancora lontani dalla fine dell’anno, periodo in cui dovrebbe vedere la luce OSOM OV1, c’è quindi ancora tempo per avere informazioni più dettagliate sul dispositivo.