Ci sono anche Samsung e Huawei nei piani di crescita di Qualcomm, che punta a un 2022 contrassegnato da una forte crescita. Nel corso della giornata dedicata agli investitori della compagnia di San Diego, il CEO Cristiano Amon ha illustrato la strategia per il prossimo anno, che vedrà una forte collaborazione con Samsung.

Chipset Qualcomm nella serie Galaxy S22

Finora Samsung ha fatto grande affidamento sulla propria linea Exynos, che ha equipaggiato buona parte dei propri smartphone, in particolare la serie Galaxy S. Solo i modelli destinati al mercato americano e a quello cinese utilizzano da sempre soluzioni Qualcomm, ma nel corso del 2022 le cose sono destinate a cambiare.

Amon ha infatti prospettato l’utilizzo di chipset Qualcomm per la totalità delle serie Z Fold e Z Flip, che nel corso di quest’anno hanno raggiunto ottimi risultati di vendita, e di un 40-50% di presenza nella serie Galaxy S22, che sarà lanciata da Samsung nei primi mesi del prossimo anno.

Non è ancora chiaro quali saranno i mercati coinvolti da questo cambiamento, con Samsung che può contare su una forte partnership con AMD per la GPU dei propri chipset e che non sembra quindi intenzionata ad abbandonare completamente le soluzioni proprietarie.

Huawei Mate 50 e Qualcomm

Anche Huawei potrebbe contribuire al rafforzamento delle quote di mercato di Qualcomm. Pur se tra mille difficoltà il colosso cinese starebbe valutando l’utilizzo di soluzioni Qualcomm per la serie Huawei Mate 50, che dovrebbe vedere la luce nel corso del 2022. In seguito al ban del 2019 da parte dell’amministrazione Trump Huawei non può più utilizzare tecnologie 5G e ha praticamente esaurito le scorte di chipset Kirin 9000, realizzati con processo produttivo a 5 nanometri.

Per la compagnia asiatica si prospettano dunque due possibilità: utilizzare i vecchi Kirin 990, realizzati con processo produttivo a 7 nanometri e risalenti al 2019, o appoggiarsi a Qualcomm. In questo caso la scelta più ovvia è rappresentata dallo Snapdragon 898, o come sarà chiamato il nuovo chipset di fascia premium, in una versione priva della connettività 5G per le limitazioni imposte dagli USA.

Secondo alcune indiscrezioni però Huawei potrebbe optare per lo Snapdragon 888 con modem 4G, utilizzando per alcune versioni anche il Kirin 990. Per ora comunque si tratta di ipotesi non confermate ufficialmente, quindi ne riparleremo quando ci saranno maggiori dettagli in merito.

Samsung Galaxy S22 Ultra con Exynos?

Se Samsung sembra intenzionata a utilizzare chipset Qualcomm su metà della propria linea Galaxy S22, sembra certo che ci saranno alcuni modelli dotati di chipset Exynos. La compagnia sud coreana sta sicuramente testando il chipset Exynos 2200 su Samsung Galaxy S22 Ultra, come testimoniano alcuni benchmark apparsi su Geekbench, relativi al modello SM0S908B.

Secondo le indiscrezioni il chipset utilizzato, identificato dalla sigla S5e9925, utilizzerebbe una GPU AMD e una CPU octa core, con quattro core a 1,73 GHz, tre core a 2,52 GHz e un core a 2,52 GHz, con una configurazione simile a quella dell’Exynos 2100. Il modello testato utilizzava Android 12 ed era accompagnato da 8 GB di RAM, che dovrebbero rappresentare ancora una volta il taglio minimo per il nuovo flagship.

Ricordiamo inoltre che Samsung Galaxy S22 Ultra dovrebbe essere il primo della serie a disporre di uno slot dedicato per alloggiare la S Pen, raccogliendo quindi l’eredita della serie Galaxy Note.

Samsung Galaxy Z Fold4 e Z Flip4

Chiudiamo quest’ampia carrellata di novità con alcune indiscrezioni relative alla prossima generazione di smartphone pieghevoli di Samsung. Samsung Galaxy Z Fold4 e Samsung Galaxy Z Flip4, che dovrebbero essere presentati nel corso dell’estate 2022, dovrebbero impiegare fotocamere integrate sotto al display di maggiore qualità rispetto a quelle viste quest’anno.

Per quanto riguarda Z Fold4 dovrebbe essere utilizzata una UDC (Under Display Camera) sia sul display interno che su quello esterno, con un lettore di impronte digitali integrato nel display (probabilmente quello esterno). Per quanto riguarda Z Flip4 sono ancora in corso i test, esisterebbero già prototipi con soluzione UDC e con soluzione punch hole, per valutare quale sia la scelta migliore.

Entrambi i modelli dovrebbero inoltre adottare una nuova cerniera, ancora più leggera di quella attuale, batteria sostanzialmente identiche a quelle dei modelli attualmente in commercio e una migliore protezione contro acqua e polvere. Al momento comunque si tratta di informazioni trapelate da fonti esterne, che andranno confermate nel corso dei prossimi mesi da Samsung o da fonti attendibili.