Ad inizio anno WhatsApp annunciava un importante novità circa le policy dell’applicazione per via della condivisione di alcune informazioni con Facebook. In quei giorni milioni di utenti in tutto il mondo si domandavano il senso del pop-up che chiedeva loro di accettare i nuovi Termini di Servizio, mentre la compagnia stessa cercava di contenere le lamentele e il governo indiano voleva vederci chiaro sulle reali motivazioni alla base delle novità.

WhatsApp se la cava bene, anzi benissimo

In quelle stesse settimane Telegram svelava un sistema per importare le chat di WhatsApp e anche Signal, l’applicazione più popolare per gli amanti della privacy, aveva visto crescere di molto la propria user base. Guardando questa successione di eventi si è naturalmente portati a credere che WhatsApp non se la stia passando benissimo, ma in realtà, come annuncia un portavoce dell’azienda ai colleghi di Tech Crunch, la grande maggioranza degli utenti ha accettato le nuove policy senza farsi problemi.

Le informazioni in mano all’azienda indicano anzi che la user base è continuata a crescere anche negli ultimi mesi, sebbene non abbia svelato quali sono i numeri alla base di questa crescita. L’azienda, come ben sapete se avete letto le nostre news e utilizzate WhatsApp, offre la possibilità di non accettare i nuovi Termini di Servizio; questi utenti non perderanno l’accesso al proprio account il prossimo 15 maggio, giorno in cui le nuove policy entreranno in vigore.

La stessa azienda, infatti, ci tiene a sottolineare che “WhatsApp non eliminerà il tuo account. Tuttavia, non avrai a disposizione tutte le funzionalità dell’applicazione finché non le accetti.” Avete accettato i nuovi Termini di Servizio o avete preso la palla al balzo per passare ad un’altra app come ad esempio Telegram? Fatecelo sapere nei commenti qui in basso.