Benedetto Levi, Amministratore Delegato di Iliad Italia, ha confermato l’interesse della propria compagnia per i lavori di realizzazione della rete unica tra FiberCop e Open Fiber, al fine di velocizzare la diffusione della banda ultralarga nel nostro Paese.

Per Iliad la priorità rimane però il debutto nel mercato della telefonia fissa, che avverrà entro l’estate del 2021, con l’obiettivo di migliorare la chiarezza delle offerte, anche tramite accordi commerciali con altre aziende. Quello che, secondo benedetto Levi, non deve passare in secondo piano, è anche la necessità di accelerare sul roll out della fibra ottica, che nel corso di questo 2020 funestato dalla pandemia legata al coronavirus ha evidenziato la necessità di avere accesso a reti Internet più veloci.

L’AD di Iliad ha inoltre ricordato come l’impegno in termini di Solidarietà Digitale, con gli operatori che a Natale hanno regalato Giga per ridurre le distanze tra amici e parenti che non possono vedersi a causa del lockdown, è solo la punta dell’iceberg e che lo sforzo deve concentrarsi soprattutto sugli investimenti per potenziare la rete, a partire proprio dalla fibra ottica.

Levi non ha però fornito informazioni precise in merito alla strategia di Iliad nel mercato fisso, anche se è lecito attendersi tariffe aggressive, senza costi aggiuntivi nascosti e contratti “capestro” che vincolano in qualche modo il cliente.