Tutti gli utenti Google Play Music sapranno certamente che il mese di settembre segna l’inizio della chiusura del servizio in favore di YouTube Music, ma ci sono ancora un paio di cose da sapere prima che il servizio cessi effettivamente di poter essere utilizzato.

La roadmap prima della chiusura

Infatti, mentre ci apprestiamo ad entrare nel mese di ottobre, il servizio procedere pian piano a cessare di esistere convogliando gli utenti su YouTube Music. Ma ecco tutti i dettagli sulla roadmap della chiusura di Google Play Music:

  • settembre:
    • non è più possibile acquistare musica tramite Google Play Music;
    • i preordini con data di consegna successiva alla chiusura verranno annullati e quindi non addebitati;
    • la propria lista dei desideri e le recensioni saranno disponibili nell’esportazione dei dati di Google per almeno sei mesi prima di essere eliminate;
    • l’applicazione Music Manager viene definitivamente bloccata, ma la musica caricata potrà ancora essere scaricata tramite Google Data Export.
  • ottobre:
    • l’accesso all’applicazione Play Music verrà gradualmente revocato. Se non verrà trasferita l’iscrizione a YouTube Music, essa verrà interrotta;
    • dopo che l’applicazione Play Music verrà interrotta, il tool per trasferire la musica sarà disponibile per almeno 30 giorni.

Adieu, Music Manager

Come abbiamo visto qualche riga più su, l’applicazione Music Manager per Windows è stata definitamente chiusa. L’app permetteva agli utenti di caricare le proprie canzoni all’interno della libreria di Google Play Music e, come viene indicato da Android Police, cercando di avviarla si viene messi davanti alla seguente immagine:

google play music manager windows chiusura

Come si può vedere dallo screenshot, l’applicazione contiene il messaggio: “Music Manager non è più disponibile. Con Google Play Music presto in chiusura, non possiamo più accettare upload o offrire le feature di Music Manager“.

google play music manager windows chiusura

Lo stesso avviene cercando di accedere anche alla pagina web di download del tool per Windows, segnando un altro tassello che ci pone sempre più vicini alla fine del servizio di Google.