Quasi certamente, nello stesso momento in cui state leggendo questo articolo, il modulo Bluetooth del vostro smartphone è attivo e sta comunicando con qualche dispositivo nelle vicinanze, che si tratti ad esempio di un wearable o di un altro device come cuffie oppure smart speaker.

Incide davvero poco sulla batteria

Ma vi siete mai chiesti quale sia il reale impatto che il modulo Bluetooth ha sulla batteria del vostro smartphone? Come tutti i componenti integrati all’interno di uno smartphone anche il Bluetooth è alimentato dalla batteria, ed ancora oggi è piuttosto facile sentirsi consigliare di disattivarlo per evitare un drain della batteria fatale.

Una stima di quanto il Bluetooth possa effettivamente incidere sull’autonomia di un device mobile ce la danno i colleghi di Android Authority che, in un particolare test, hanno valutato come Samsung Galaxy S20+, Huawei P40 Pro, ZTE Axon 11, POCO F2 Pro e Realme X3 Superzoom si comportano in due scenari di utilizzo.

Il primo riguarda una tipica valutazione circa il consumo della batteria con modulo Bluetooth spento e in standby, ovvero acceso ma non connesso ad alcun dispositivo. Il test si disarticola in tre cicli: il primo vede 90 minuti di navigazione sul web seguiti da altri 90 minuti di standby a cui seguono altri 90 minuti di navigazione sul web. Lo smartphone in test è stato poi messo in standy per 16 ore nel secondo ciclo (per valutare il consumo del terminale in idle) mentre il terzo ciclo ha rivisto ripetere il tutto per avere maggiori informazioni a disposizione.

Il secondo scenario ha visto l’utilizzo degli smartphone durante la visione di un contenuto video per 4 ore consecutive con modulo Bluetooth spento e acceso ma senza connessione, ed infine un video con audio riprodotto tramite Bluetooth su codec audio SBC. Tutti gli smartphone avevano la luminosità impostata a 200 nit e tutti gli altri moduli disattivati, ad eccezione del modulo Wi-Fi.

Nel corso del test da 26 ore l’impatto del Bluetooth lasciato acceso ha causato un calo dell’1,8% della batteria rispetto a quanto il Bluetooth era spento. La batteria ha raggiunto un livello di carica pari 49,4% durante la fase di test con Bluetooth acceso contro il 51,2% con Bluetooth spento. In generale, l’utilizzo del Bluetooth incide circa del 4% sulla batteria, pertanto lasciarlo spento dovrebbe garantire circa 15 minuti di autonomia in più.

Ovviamente ogni smartphone ha una gestione differente dei consumi e ottimizzazioni diverse, dove ad esempio gli smartphone di Samsung e di Realme hanno fatto registrare un consumo inferiore con il Bluetooth attivo.

Se siete curiosi di conoscere altre informazioni sui test vi consigliamo di leggere l’articolo disponibile a questo link.